Il sindaco Fiordono ha fornito alcune anticipazioni sul come sarà il bilancio 2010 del comune. Le linee guida, approvate in sede di giunta e presto oggetto di dibattito in consiglio comunae, sono state anticipate in una intervista al Corriere Adriatico, a cura di Gabriele Magagnini.

Dal Corriere Adriatico 13 febbraio

La Giunta Fiordomo ha approvato nei giorni scorsi il bilancio previsionale per il 2010, ed entro fine febbraio sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale, in largo anticipo rispetto ai tempi dati alle amministrazioni dal governo centrale che prevede la scadenza ad aprile. Si tratta del primo bilancio dell'amministrazione Fiordomo caratterizzato da una forte impronta nel campo del sociale.


Sindaco, quali le novità del bilancio?Fiordomo40
 
Abbiamo deciso di non aumentare le tasse e le tariffe perché siamo in una situazione di difficoltà economica. Nonostante il bilancio del Comune di Recanati continui ad avere una difficoltà di quadratura abbiamo deciso di dare una forte impronta nel sociale con nessun'aumento, il mantenimento degli impegni che c'erano (ed erano anche corposi dal punto di vista economico) nei settori scolastico e sociale, con l'obiettivo di entrare nello studio di questo settore per razionalizzare il tutto poiché crediamo di poter avere più servizi di maggiore qualità se riusciremo ad organizzarli in modo puntuale e preciso.
 
Per entrare nel dettaglio?
 
Sicuramente questa forte caratterizzazione per il sociale con delle scelte alle quali teniamo particolarmente che riguardano il sostegno delle famiglie, i servizi per gli asili nido che sono stati ampliati; l'amministrazione è nell'impossibilità di creare nuove strutture o ampliare la disponibilità di personale, abbiamo le convenzioni con privati e con le ultime operazioni andiamo ad azzerare le liste d'attesa. Prevediamo inoltre, nel piano triennale, una incentivazione delle aree di edilizia economico-popolare, vorremmo quindi creare strutture che aiutino le giovani coppie e gli anziani che vivono da soli. Nel piano degli investimenti prevediamo la sistemazione del Centro di Aggregazione Giovanile a Fonti San Lorenzo che dovrà essere un punto intergenerazionale, perché ci sono gli anziani, metteremo i ragazzi ed anche i bambini. Nel frattempo però stiamo pensando anche ad una ludoteca itinerante vista l'inagibilità di quella di recente realizzazione.
 


Nessun aumento di tasse e tariffe?

No, c'è solo stato un aggiornamento Istat. Chiaramente abbiamo chiuso il 2009 in pareggio grazie ad uno sforzo enorme fatto da settembre a dicembre, recuperando un milione e 300 mila euro, fatto con operazioni, tagliando dappertutto ma non nel sociale, chiudendo con questioni aperte da anni come il condono edilizio del 1984 e del '94, incassando quasi 300 mila euro con pratiche aperte da 25 anni. Abbiamo completato la vendita di alcune aree, abbiamo rimodulato alcuni accordi e siamo riusciti a recuperare una bella somma. Riteniamo che una gestione sana del bilancio, la gestione del buon padre di famiglia, ci permetterà di uscire da una situazione che resta preoccupante per i mancati incassi degli anni scorsi, come la questione del mattatoio o delle aree attorno al campo sportivo; si tratta di sei milioni di euro che non sono mai stati incassati ma che il Comune ha speso.