Il gip del Tribunale di Macerata Enrico Pannaggi ha convalidato oggi l’arresto di Anna Brandoni, la vigilessa di Recanati accusata del tentato omicidio di un suo coinquilino Vitangelo Lisei, 60 anni, per beghe sorte tra i due. brand
Dalla pistola d’ordinanza della donna erano partiti due colpi, fortunatamente andati a vuoto perchè Lisei aveva deviato il polso del suo aggressore. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, la vigilessa ha sostenuto con decisione che non era assolutamente sua intenzione far fuoco contro il pensionato. Avrebbe estratto la pistola soltanto per intimorirlo perchè esasperata. La sua tesi è avvalorata dalla testimonianza di una persona presente all’episodio, la quale ha riferito che sicuramente il primo colpo è partito accidentalmente durante la colluttazione fra i due, come pure accidentale sarebbe stato il secondo. La Brandoni ha anche raccontato che dopo aver estratto la pistola ha avuto come un vuoto di memoria per cui non ricorda più nulla di quanto accaduto successivamente.
Al termine dell’udienza il gip ha convalidato l’arresto confermando la custodia cautelare nel carcere di Camerino.
Il pm Andrea Belli aveva chiesto la custodia in carcere per timore di fuga e di reiterazione del reato. Ma proprio contro questa ipotesi l’avv. Paolo Tartuferi, difensore della donna, proporrà immediatamente il riesame al Tribunale della libertà.