E giovedì 28 gennaio alle 19, partirà da Recanati addirittura il BumbaBus, una vera e propria corriera da turismo agghindata nello stile del film che porterà attori, regista, musicisti e privati cittadini in quel di Bologna per assistere all’attesa proiezione.
Fortemente voluto da Andrea Regno (che nel film interpreta nientemeno che il ruolo di Dio), gestore dell’osteria Mondino, il bus condurrà in loco circa una cinquantina di persone, che godranno all’interno del mezzo, durante il viaggio, anche di un vero e proprio percorso enogastronomico. Un assalto pacifico alla città di Bologna e al Festival in segno di una vera e propria “marchigianità”; all’interno del mezzo, infatti, nomi più o meno noti della scena musicale e culturale locale. Di nuovo una promozione itinerante e –come già il film- autoprodotta del nostro territorio e delle entità che cercano di valorizzarlo culturalmente.
Incredibile il calore e la voglia di partecipazione mostrata dalle persone; numerosi, infatti, gli individui che hanno preso permessi di assenza dal lavoro, come ben due locali, tra i maggiori di Recanati, che resteranno chiusi per permettere ai rispettivi gestori e clienti di partecipare all’evento che si prospetta epocale.
Bumba Atomika è il film d’esordio, indipendente e autoprodotto, del regista recanatese Senesi Michele.