Nota del comune
Il nuovo anno si apre al Teatro Persiani di Recanati con Luca Zingaretti in "La Sirena" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, in programma giovedì 14 e venerdì 15 gennaio al Teatro Persiani.
L¹attore - conosciuto al grande pubblico soprattutto per la sua interpretazione televisiva del commissario Montalbano, il personaggio creato dalla penna di Andrea Camilleri sarà a Recanati per riallestire lo spettacolo già da oggi, martedì 12 gennaio, quando alle ore 18.30 gli sarà
consegnata presso il Palazzo del Comune la tessera di socio onorario del Moto Club Franco Uncini prima di visitare il Museo dell'Eccellenza-Villa Colloredo dove si può ammirare la moto Suzuki con cui Franco Uncini originario della città di Recanati e presente all¹incontro di domani - si è laureato Campione del Mondo nel 1982.
Lo spettacolo è un reading dell'opera di Tomasi di Lampedusa, Lighea, il nome del personaggio mitologico rappresentato. Scritto pochi mesi prima di morire, il racconto rappresenta l'estrema comunicazione della propria visione del mondo. La rielaborazione della drammaturgia dell'opera è dello stesso Luca Zingaretti.
La lunga narrazione è formata da due racconti, uno inserito nell'altro: un racconto cornice e un racconto quadro. Il primo segmento narrativo ci dà subito le coordinate spazio-temporali della storia e alcuni tratti psicologici del personaggio narrante: il giovane redattore Corbera, unico discendente di una grande famiglia siciliana e il suo incontro con l'apparente arcigno, ex-senatore ed esperto di ellenistica La Ciura.
Quello di secondo livello ha un carattere fantastico, descrive una situazione che sfugge alle norme riconosciute e codificate dalla ragione: l'amore tra un uomo e una sirena. Tra La Ciura e Lignea.
Sia l'uno sia l'altro racconto si riferiscono ad un tempo passato: più recente il primo (1938), più lontano il secondo (1887). Sullo sfondo una calda estate del 1938, un caffè torinese, una garbata e cordiale confidenza. Tra riflessioni erudite, dialoghi sagaci, battute cinicamente ironiche, i due trascorrono il tempo conversando di letteratura, di antichità di vecchie e nuove abitudini di vita. In un immaginario viaggio, geografico e temporale tra il nord e il sud, emerge un mondo costruito sulla passione e sull'estasi.
Di tutte queste sensazioni si arricchisce lo spettacolo La sirena, accompagnato dalle musiche composte ed eseguite dal maestro Germano Mazzocchetti.