Nota della segreteria PD
Ci vuole coraggio a parlare di bugie dopo avere mandato in bancarotta il Comune. Invece di restare in silenzio e riflettere sulla batosta elettorale, Pdl e Lista Corvatta (lasciate sole da Udc, Lega e dal consigliere Scavella) continuano a raccontare le favole che hanno in dieci anni hanno messo sul lastrico Recanati. Dovrebbero invece giustificare lo squilibrio di 1.3000.000 di euro certificato nel mese di settembre, il buco del patto di stabilità (i 6 milioni di euro del Mattatoio e della zona dello Stadio Tubaldi spesi da lor signori senza essere mai incassati), la brillante operazione dei derivati (con un disavanzo di 1.500.000 di euro), la lunga fila di creditori che in sei mesi hanno chiesto centinaia di migliaia di euro per lavori fatti negli anni scorsi per il Comune, in molti casi chiesti a voce, senza delibere e impegni di spesa. Quest’anno l’amministrazione per chiudere il bilancio non si è inventata operazioni come quella del Mattatoio, delle area dello Stadio Tubaldi o peggio ancora delle Clarisse, indebitando anche gli Ircer! E’ stata messa in atto una politica amministrativa sana, seria, coscienziosa: risparmi su risparmi, provvedimenti veloci, operazioni come la cessione di aree verdi, la definizione delle aree Peep, gli incassi per condoni edilizi del 1985 e 2004 (si, 1985 e 2004!), l’attivazione di un mutuo di 700 mila euro per l’edilizia scolastica fermo dal 2004 e per il quale si pagavano le rate di ammortamento.....Il tutto senza vendere la scuola di Via Camerano. Non ci aspettavamo complimenti ma solo imbarazzo e coda tra le gambe per quello che è stato fatto, un capolavoro amministrativo, un primo passo verso il risanamento finanziario del Comune. Bartomeoli e soci continuano invece a difendere l’indifendibile incuranti anche dei numeri. La bocciatura elettorale non è servita a nulla .... la vecchina porterà tanto carbone.