“Se il ministro Bondi ci trova i fondi per il restauro del chiostro di Sant’Agostino, gli organizzo un recital delle sue poesie proprio in quel suggestivo luogo”. E’ nota al sindaco Fiordomo la passione di Bondi per la poesia come è altrettanto conosciuta la necessità del comune di avere fondi per interventi definitivi sulla struttura che fra pochi giorni ospiterà una scuola e che, come ha specificato l’assessore ai LL.PP., Biagiola, necessitava in ogni caso di quegli interventi di imbracatura delle arcate che non sarà nei prossimi mesi un bel vedere ma necessari per garantire la fruibilità pubblica del chiostro.
Nel corso della conferenza stampa di fine anno usa la fine battuta il sindaco Fiordomo per rispondere alle varie prese di posizione dell’opposizione sui lavori in corso a Sant’Agostino e l’assessore Biagiola conferma che quella imbracatura è stata voluta dalla Sovrintendenza (se no si chiudeva alla fruibilità il chiostro, scuola o non scuola), approvata nella tipologia di materiale e modo d’opera.
“Pali e sostegni in acciaio e legno sono una struttura provvisoria –spiega Biagiola- ma tale da rimanere nel tempo sino a che non si reperiranno finanziamenti per una soluzione definitiva che porti ad un restauro conservativo dell’immobile destinato tra l’altro ad essere la sede futura delle associazioni e anche di altre realtà”.
In attesa di vedere Bondi declamare sotto la Torre del Passero Solitario, l’assessore al Bilancio Bravi “incassa” intanto il risultato di chiudere il bilancio 2009 in pareggio.
“All’insediamento –spiega Bravi- abbiamo subito rilevato un forte squilibrio che a settembre ammontava a 1,3 milioni di euro. Abbiamo esercitato una forte contrazione delle spese per 350.000 euroe reperito nuove risorse di bilancio senza arrivare a vendere la materna di via Camerano. Ci son però le note negative che riguardano un patto di stabilità in sofferenza per mancate alienazioni dell’ex mattatoio e di due aree nei pressi dello stadio. A questo si aggiungano difficoltà di entrate er 1,9 milioni di euro con la conseguenza di mancati pagamenti ai fornitori. Abbiamo ereditato una situazione finanziaria pesante cui aggiungere i derivati che monitoriamo costantemente per tentare di chiuderli prima possibile senza arrecare danni alle casse comunali Oggi abbiano la conferma di operazioni finanziarie avventate.”
Nell’analisi dei primi mesi di amministrazione, il sindaco ha sottolineato che i cittadini hanno premiato tra le varie opzioni questa che si caratterizzava nel mettere gli interessi del cittadino prima di tutto.
“No a corsie preferenziali per chicchessia – ha detto Fiordomo-, il cambiamento non solo uni slogan ma una attuazione immediata, riorganizzazione della macchina amministrativa con dipendenti che sposino la filosofia dell’amministrazione avendo come riferimento però il servizio alla città”.
“Sono stati presentati alla Regione dei progetti –ha invece sottolineato l’assessore ai LL.PP. Biagiola- per la rivitalizzazione del centro storico e per i quali sono stati emanati dei bandi che si spera trovino accoglienza al contrario di quello per il risanamento della ex discarica che invece non è stato ammesso non avendo i requisiti minimi”.
Per Taddei il rilancio della città e dell’occupazione passa attraverso il turismo e gli insediamenti produttivi.
“Le zone PIP erano ferme da anni – commenta Taddei, assessore al turismo e alle attività produttive- e appena insediati le abbiamo sbloccate. Si è aperto u tavolo di dialogo con gli industriali. Ma è il turismo la nuova risorsa economica di Recanati. Il punto Iat che apriremo a San Pietrino non sarà solo un centro informazione ma un’organizzazione che dovrà produrre anche ricchezza. Una città deve essere anche decorosa, per questo miglioreremo alcune aree e potenzieremo la raccolta dei rifiuti anche attraverso una equipe che avvicini la gente e spieghi loro l’importanza di avere una Recanati pilota e come far risparmiare denaro pubblico facendo la differenziata”. Taddei ha anche annunciato che, aperto lo IAT, chiederà al sindaco di garantire il transito nella zona leopardiana ma di vietare la sosta da San Pietrino alla Piazzola Sabato del Villaggio.
Per l’Urbanistica l’assessore Galassi si è soffermato sulle difficoltà che la situazione economica ha creato nel settore in questi primi mesi dove comunque si è arrivati alla formulazione del Piano Casa, della presa in mano del Piano Particolareggiato del versante S/W che mette al riparo la parte più suggestiva della città da eventuali azioni edilizie.
“Al centro della nostra azione –ha detto Galassi- rimane però il centro storico per il quale ci muoveremo per riportarlo a zona residenziale, favorendo nel contempo la ripresa delle attività commerciali.
“Un ruolo importante deve riaverlo il centro storico –ha commentato l’assessore Moretti, commercio e politiche giovanili- e il successo della Notte Rosa e della Notte Bianca si sono rivelate una ricetta giusta. Non solo giovani ma anche famiglie si sono riappropriate del centro con la collaborazione dei commercianti con i quali si è aperta una nuova stagione di dialogo. Non solo divertimento ma anche cultura saranno i motori per il centro. Ci sono state manifestazioni di basso costo ma di alto valore che hanno fatto registrare afflussi di gente inaspettati. Con i commercianti ci si è spesso sentiti e si continuerà in questa direzione. Presto chi vorrà potrà aprire all’esterno dei locali dei dehors e questo aumenterà la possiilità di presenze in centro. Rispetto alla realtà disarmante di quando ci chiasmo insediati sono stati fatti passi avanti. Soprattutto i giovani stanno capendo che anche la conoscenza della parte antica, sia storica che monumentale, e viverla, può essere un volano per creare anche occasioni di lavoro ”.
L’assessore Massaccessi (servizi sociali) esordisce con un dato eloquente circa lo stato di salute delle famiglie e di quali emergenze il comune si dovrà fare carico.
“Ho appreso dalle associazioni di volontariato che dai 4 pacchi viveri settimanali del 2008, oggi se ne forniscono 46 con una richiesta in aumento. E’ evidente che bisogna attivarsi per un progetto diretto a chi si torva in gravi situazioni economiche.”
Il sindaco, invitando la città all’inaugurazione della nuova sede della “B. Gigli” a Sant’Agostino domenica 10 gennaio, ha teso a rassicurare circa l’adozione di azioni per garantire la viabilità in sicurezza sia nella parte sottostante (viale Passero Solitario) che in quella superiore (via Calcagni) e che i bambini saranno garantiti sia da percorsi protetti che da personale di vigilanza.
Il primo cittadino ha anche fornito delucidazioni sullo stato delle “trattative” per il Centro Città.
“In campagna elettorale ci eravamo presentati con un progetto alternativo, di fatto stracciato dalla firma poco prima del ballottaggio della convenzione tra privati e comune. Il nostro legale ci ha confermato che l’unica via sarebbe quella del contenzioso legale ma con scarsissime possibilità di successo. Stiamo trattando, pare ci sia una certa disponibilità a rivedere delle cose. Abbiamo un nuovo elaborato fornitoci dall’impresa e abbiano alcuni mesi, 3-4, per pronunciarci. Avevano chiesto revisione della viabilità aree sosta per i pullman, la conferma dell’area caravan, riduzione o eliminazione del commerciale, privilegiare le zone di sosta., ed altri correttivi, vedremo. Resta poi il fatto negativo che in quella convenzione (penale da 2,5 milioni di euro se la si vuole annullare), si assegna per 40 anni la gestione dei parcheggi della città”.
Era assente l'assessore alle culture Marinelli. Per lui il sindaco ha ricordato la ripresa dei rapporti con Musicultura cha ha riportato a Recanati "Lunaria" con Solomon Burke, dato vita a Infinito Festival e promosso di concerto con l'assessorato al turismo iniziative di promozione della città come Vinum Verso e Amantica che apriranno sentieri di conoscenza nel mondo della poesia e del vino, dell'arte della costruzione degli organetti.