Nota del comune
Il prefetto di Macerata Vittorio Piscitelli ha visitato questa mattina (lunedì 28 gennaio) la residenza municipale accolto dal sindaco Fabio Corvatta, dal presidente del Consiglio comunale Simone Giaconi, dai rappresentanti della giunta comunale. All’incontro è intervenuta anche la contessa Anna Leopardi.
Dal suo insediamento a Macerata il prefetto è intervenuto in più occasioni per presiedere ad iniziative e manifestazioni nella città leopardiana, ma quello di oggi è stato il primo incontro ufficiale con gli amministratori cittadini.
Il prefetto si è trattenuto a lungo a discutere con i rappresenti dell’Amministrazione, quindi è stato accompagnato in una visita nelle stanze più rappresentative del Palazzo, nel museo della chitarra e nelle sale leopardiane. Un incontro interessante e proficuo, hanno commentato sia il prefetto che il sindaco, che rafforza e ribadisce lo stretto rapporto di collaborazione fra la prefettura e la città di Recanati, che si concretizza anche con il progetto sicurezza. L’incontro è stato molto cordiale e Piscitelli ha ringraziato per la squisita accoglienza.
Al termine dell’incontro, il sindaco Corvatta ha donato al prefetto Piscitelli.
Dal suo insediamento a Macerata il prefetto è intervenuto in più occasioni per presiedere ad iniziative e manifestazioni nella città leopardiana, ma quello di oggi è stato il primo incontro ufficiale con gli amministratori cittadini.
Il prefetto si è trattenuto a lungo a discutere con i rappresenti dell’Amministrazione, quindi è stato accompagnato in una visita nelle stanze più rappresentative del Palazzo, nel museo della chitarra e nelle sale leopardiane. Un incontro interessante e proficuo, hanno commentato sia il prefetto che il sindaco, che rafforza e ribadisce lo stretto rapporto di collaborazione fra la prefettura e la città di Recanati, che si concretizza anche con il progetto sicurezza. L’incontro è stato molto cordiale e Piscitelli ha ringraziato per la squisita accoglienza.
Al termine dell’incontro, il sindaco Corvatta ha donato al prefetto Piscitelli.