Potrebbe salire in queste ore il numero dei furti attribuibili al gruppo di otto minorenni , tutti recanatesi, segnalati dai carabinieri di Recanati alla Procura della Repubblica per i Minori. Le indagini infatti non si sono chiuse del tutto anche se per una dozzina di “colpi” gli autori hanno nomi e cognomi.
Parlare di baby gang è comunque improprio in quanto gli otto agivano in mini gruppetti, ognuno per proprio conto. Questo non diminuisce però la loro potenzialità.
Degli otto deferiti, tre sono extracomunitari, cinque italiani e questi ultimi provenienti da famiglie anche di un certo stato sociale. Stupisce dunque quali risvolti abbia portato alla luce l’operazione di polizia, e apre un serio dibattito su quali valori coltivino i giovani di oggi.
Il sindaco Fiordomo ha espresso soddisfazione per gli esiti dell’indagine dei carabinieri e auspica che vengano anche identificati i tanti autori dei vandalismi attuati in città..
Sul piano dell’ordine pubblico c’è stata una diminuzione di segnalazioni di fatti incresciosi, frutto anche di una serie di servizi di prevenzione notturna. Presto si dovrebbero installare nel centro storico, nei punti più sensibili, e nel rione San Francesco (angolo via Loreto-Via Castelfidardo) le telecamere di sorveglianza.