Nota del Comune

In occasione del Santo Natale, la Cooperativa Sociale “La Ragnatela” di Recanati organizza un pomeriggio di festa per uno scambio di auguri Sabato 19 Dicembre 2009 presso la sede della cooperativa con il seguente programma: Ore 17 Santa Messa con un ricordo delle persone che in questo anno sono mancate, in particolare Paola, Silvino e Giuliano; ore 18 saluto e augurio del Sindaco del Comune di Recanati Francesco Fiordomo, delle Autorità presenti e del Presidente,di seguito un convivio, scambio di auguri e consueti pensierini.

Piccinini_ElioLa cerimonia a qualche giorno dal Santo Natale, cade  in occasione del 32esimo anniversario della sua fondazione. Infatti la Cooperativa Sociale “La Ragnatela” nacque nel dicembre del 1977 da un’idea del Villaggio delle Ginestre, un centro riabilitativo polifunzionale, con il quale mantiene uno stretto rapporto di collaborazione. Molti dei soggetti riabilitati nel centro effettuano un percorso formativo all’interno della Cooperativa finalizzato al reinserimento lavorativo nei comuni di provenienza. La  Cooperativa si presenta quale realtà sperimentale che propone una cultura dell’organizzazione del lavoro alternativa a quella dell’impresa ordinaria, cercando di rispondere sia alle esigenze di persone disabili che vedono nella cooperativa sociale un punto di arrivo della propria carriera lavorativa, sia per ragazzi che pensano all’esperienza cooperativa come un momento di passaggio verso altre imprese.

Le principali attività svolte nella cooperativa sono: lavorazione conto terzi, centro stampa, confezionamento e vendita di bomboniere e articoli da regalo, distribuzione di detersivo alla spina (Millebolle Point).

Le attività svolte nella Cooperativa sono condotte con l’aiuto di operatori che hanno il compito di insegnare ai ragazzi il tipo di lavoro e guidarli alla realizzazione dello stesso, svolgendo contemporaneamente un ruolo attivo nel settore produttivo. La costante presenza degli operatori ha permesso a molti ragazzi di acquisire abilità sufficienti sia nell’apprendimento dei compiti che vengono giornalmente assegnati e sia nell’autonomia organizzativa del lavoro.

Attualmente la Ragnatela occupa  45 ragazzi diversamente abili e 15 normalmente abili che aiutano i ragazzi a svolgere piccoli lavori.

Recentemente alla cooperativa sociale “La Ragnatela” il neo-presidente Elio Piccinini nel corso di una cerimonia ha  voluto onorare la figura dello storico presidente recentemente scomparso, Silvino Guzzini, che ha rivestito la carica per 3 anni, con un attestato di benemerenza firmato da alcuni ragazzi. Per l’occasione le sorelle di Silvino ed un suo nipote hanno conferito all’associazione leopardiana un contributo di 20 mila euro.

”E’ stato un anno duro -dice il presidente Elio Piccinini (nella foto)- perché oltre a Silvino abbiamo perso anche Giuliano Corvatta, anche lui presidente per alcuni mesi ma da sempre vicino all’associazione, e una giovane ospite di nome Paola. Per noi questi contributi significano moltissimo perché nonostante l’impegno che tutti mettiamo nei diversi lavori riusciamo a recuperare solo il 60, 70% dei costi. Ci teniamo a ringraziare le tante persone che con la loro opera ed il loro sostegno diretto e indiretto ci aiutano a mandare avanti questa realtà. In particolare le Istituzioni pubbliche, le ditte, le associazioni e tutte le persone che con piccole donazioni ci mettono nella condizione di lavorare e offrire ai nostri ragazzi l’occasione di sentirsi parte produttiva del tessuto sociale”.

Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Sociale “La Ragnatela” è composto da: Piccinini Elio (Presidente), Castagnani Enrico (Vice-Presidente) e dai  consiglieri: Berrè Vincenzo, Borsella Giovanni, Caroli Suor Lucia, Miccini Gianfranco, Micozzi Lorenzo, Palazzini Barbara, Pepa Emanuele, Palmieri Bruna, Romagnoli Franco, Severini Giovanni.

La Cooperativa Sociale “La Ragnatela” ha la Certificazione “RINA SA 8000” uno standard internazionale  che contempla nove requisiti sociali connessi ai fondamentali diritti umani dei lavoratori. Per  “La Ragnatela” l’etica del lavoro e la sicurezza di tutti i dipendenti sono dei valori fondamentali, che valgono più che in ogni altro luogo di lavoro. Proprio sui valori della Responsabilità Sociale “La Ragnatela” guida tutte le sue scelte e le sue attività.

“Le persone disabili nascono due volte: la prima li vede impreparati al mondo, la seconda è una rinascita affidata all’amore e all’intelligenza degli altri. Ma questa rinascita esige anche negli altri un cambiamento integrale nei confronti dell’handicap: un limite fisico e mentale,che direttamente o indirettamente, prima o poi,ci coinvolge tutti. E che in un epoca dove si esalta la sfida fine a se stessa come superamento del limite impone la sfida più importante, che è consapevolezza e l’acce

ttazione del limite”.

uno stand dei prodotti de La Ragnatela

stand_Ragna