Di Paola Cardinali, presidente provinciale Verdi
Esprimiamo la nostra solidarietà alla Cooperativa Koinonia per quanto riguarda la gestione del ParcoCanile di Recanati. Un canile che è stato costruito anche grazie all’impegno dei Verdi, che Grazia Francescato è venuta ad inaugurare nel 2003 e che l’Assessore regionale Gianluca Carrabs, nella sua visita del 2006, ha descritto come un progetto da prendere a modello.
Riteniamo che la Koinonia lo abbia gestito bene in questi 6 anni, dimostrando competenza, grande disponibilità e spirito di collaborazione anche nei confronti di tutte le Associazioni animaliste con cui ha cercato di instaurare un proficuo rapporto. In più, la gestione della Koinonia ha avuto il valore aggiunto di dare la possibilità a giovani ex tossicodipendenti che si stanno reinserendo nel mondo del lavoro di accelerare il percorso di recupero grazie alla compagnia e all’ affetto dei cani ricoverati nella struttura. Questo dovrebbe essere un titolo di grande merito e, invece, sembra non valere niente agli occhi della nuova amministrazione. Il bando che è stato pubblicato per il rinnovo della gestione del canile esclude le cooperative sociali come la Koinonia e prevede solo la partecipazione delle associazioni di volontariato, contravvenendo alla stessa normativa regionale che invece parla della partecipazione di più soggetti. Né vengono richiesti requisiti particolari come ad esempio la pregressa esperienza nel settore che invece, secondo noi, dovrebbe costituire titolo preferenziale. Auspichiamo che ci sia un ripensamento da parte dell’Amministrazione comunale, che l’esperienza positiva dell’ attuale gestione non venga cancellata con un colpo di spugna e che la Koinonia possa, se vuole, partecipare al bando senza essere esclusa a priori.