Incalzati dalla lista Per Recanati sulla dilettantesca gestione di Astea, gli attuali amministratori si inventano una presunta polemica sul gemellaggio per spostare l’attenzione su questioni meno rilevanti e nascondere le confuse idee su temi di vitale importanza per la nostra città, per i dipendenti Astea e per le bollette che toccano tutti i cittadini di Recanati. Ma anche volendo parlare di gemellaggi la nota dell’amministrazione è molto, troppo stonata.
Infatti il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il gemellaggio con Blaj e la critica della lista Per Recanati riguardava la fretta ed il benchè minimo coinvolgimento di enti, istituzioni che ne dessero autorevolezza, spessore culturale e capacità di farla comprendere ai recanatesi.
Come mai tanto interesse a far approvare il gemellaggio il sabato e partire per la Romania il lunedì?
La barzelletta dei finanziamenti europei in scadenza regge poco perchè di progetti su cui chiedere finanziamenti all’Unione Europea in Consiglio non se ne è vista neanche l’ombra e, ciò che più fa sorridere, l’amministrazione contraddice addirittura il Sindaco che nella precedente nota parlava di voler istituire in futuro una commissione con lo scopo di stilare progetti e programmi.
La favola di voler rendere giustizia dei soldi spesi in passato per i gemellaggi regge ancora meno: la cifra per il gemellaggio con Pozuelo è addirittura inferiore a quella spesa dall’attuale amministrazione per mazzi di rose, frutta, vino, addetti stampa per una serata di mezza estate senza contare gli straordinari di dipendenti e bagni che spuntano ovunque, anche all’interno del palazzo comunale!
Ma anche volendo essere d’accordo con la nota stonata dell’attuale amministrazione, come si fa a non ricordare che uno dei promotori del gemellaggio con Pozuelo fu l’attuale Presidente del Consiglio comunale, oggi alleato del Sindaco, che da quell’incontro in terra di Spagna trasse l’ispirazione per la ludoteca comunale...