Per avere importato false griffe di calzature e capi d'abbigliamento firmati (Nike, Hogan, Gucci, Prada, Emporio Armani, Adidas e Lacoste) dalla Cina, attraverso complesse triangolazioni commerciali nella ex Jugoslavia, sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza l'imprenditore recanatese Irnerio Fuselli, 48enne, titolare della Azienda Servizi Logistici e l'amministratrice della stessa, Manuela Criminesi, 42enne. Insieme ai due denunciati anche un civitanovese, due croati, un serbo. A loro carico un'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'importazione dalla Cina, al trasporto, alla vendita e alla commercializzazione di capi contraffatti e poi venduti a terzi.
Il processo a carico degli imputati si è aperto a Macerata e l'inchiesta delle Fiamme Gialle ha tratto spunto dall'esame di alcuni documenti finiti sotto la lente dei finanzieri di Trieste e che palesavano dei movimenti sospetti. La merce, trattata direttamente in Cina dal Fuselli, arrivava poi attraverso il porto di Spalato
Alcune delle ditte danneggiate si sono già costituite parte civile per ottenere un risarcimento danni.