Giovanni Villa, curatore scientifico della mostra, spiega: "Ci accingiamo a compiere una grande operazione territoriale. Partiremo nei primi mesi del 2010 con questa collaborazione che ci permetterà, con l'ausilio di cinque prestigiosi Istituti Universitari, di condurre un'accurata indagine scientifica preliminare sullo stato dei quadri, avvalendoci di sistemi diagnostici sofisticati al fine di avere cognizione della tecnica e dei colori nel lavoro del Lotto. Ciò sarà funzionale poi agli eventuali mirati interventi di restauro che si renderanno necessari dall'evidenza dell'indagine stessa. Quindi il prelevamento delle opere - 24 dalle Marche in aggiunta alle 7 dal Veneto, alle 20 dalla Lombardia e a tutte le altre da numerosi musei di vari Stati - sarà legato non solo alla loro esposizione nei 100 giorni di mostra nel 2011, ma anche al recupero e ad un'operazione di conoscenza di valore scientifico. Ricordo infine che il lavoro confluirà in un volume monografico appositamente dedicato all'attività di Lorenzo Lotto nelle Marche".
Vittoriano Solazzi, Assessore Regionale alla Cultura: "Il contributo che daremo come Regione alla ricognizione delle opere sarà innanzitutto di 20.000 Euro. Ringrazio PalaExpo e il curatore della mostra, ribadendo l'impegno a rafforzare il binomio Marche - Cultura: non tralasciamo nessun evento culturale che possa esaltare la Regione, e pensiamo ad esempio alla nostra partecipazione alla mostra su Giotto al Vittoriano, o al grande evento su Raffaello.Ogni attività di promozione della vostra bellissima regione va spinta al massimo, e preciso che risponderemo al contributo economico che come ente pubblico ci offrite, impegnandoci o direttamente o facendoci promotori di sponsorizzazioni per le eventuali operazioni di restauro", conclude il Direttore di PalaExpo Mario de Simoni.
Recanati custodisce una delle più ricche collezioni lottesche. Al momento non è stato comunicato l’elenco delle opere che sono state scelte per la grande mostra al Quirinale.