Nel corso di un incontro promosso dalla CGIL il segretraio provinciale, Aldo Benfatto, ha evidenziato alcuni dati relativi alla crisi che attraversano diversi comparti produttivi della zona.

Per esempio rispetto ai poco più di mille lavoratori in mobilità del 2008, si è saliti in provincia 3854.

Di questi 274 sono i lavoratori in mobilità della sola Recanati dove è aumentato il ricorso alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria e della messa in mobilità del personale non vedendosi alcuna forma di ripresa.

274 persone il cui futuro è molto incerto cui aggiungere almeno circa un altro centinaio di persone scaduto il periodo di mobilità sono ora senza alcun ammortizzatore sociale. Un fronte di disoccupati rinforzato dai tanti giovani in cerca di prima occupazione che un tutta la provincia assommano a 9500 unità.Non è stato reso disponibile il dato di Recanati che però viene indicato in sensibile.

Civitanova è la città dove la crisi colpisce più duramente (618 in mobilità), seguita in questa classifica della crisi da Macerata (329), Recanati (274), Potenza Picena (248), Tolentino (222), Corridonia (193).