RECANATI - Come già riferito, è giunta a Recanati, su invito legato alla lunga amicizia con il recanatese Silvano Scavella, la Delegazione Ufficiale della Camera Nazionale della Moda Svizzera (www.cnms.ch) rappresentata dal Presidente Generale, Franco Taranto e dalla giovane e seducente modella svizzera Camilla Brunelli che, con il suo affascinante abito scarlatto corredato dallo scudo decorato con la bandiera elvetica ed alabarda, materializza la figura di “Madre Helvetia” ideazione e paternità by Franco Taranto, realizzazione di questa versione dell’abito è della stilista svizzera della CNMS Manuela Soldati.
La Delegazione, è stata ricevuta nel primo pomeriggio nella sede Comunale, dal Sindaco Antonio Bravi e dal Vice Sindaco Mirco Scorcelli.
Emozionante è stato l’ingresso nell’ufficio del Sindaco di “Madre Helvetia” con l’abito maestoso rosso, che brandiva scudo e lancia, una bellezza, oseremmo dire statuaria, che ha destato ammirazione tra tutte le istituzioni presenti.
Oggetto d’interesse della delegazione, raggiungere un plausibile Protocollo D’Intesa Italia - Svizzera, in particolare tra le più alte istituzioni della città leopardiana, Comune di Recanati e Centro Nazionale di Studi Leopardiani (CNSL) e la Camera Nazionale della Moda Svizzera, sulle potenziali sinergie che il mondo della cultura e quello del fashion system, sono in grado di generare e gestire.
Dopo le foto di rito si è discusso e concordato di avviare una stretta collaborazione programmatica di eventi che porteranno a Recanati nel prossimo futuro, le eccellenze creative dei migliori fashion designer ed artisti legati alla CNMS, mentre la nostra città potrà arricchire le varie Fashion Week programmate, organizzate e gestite dalla CNMS nelle più importanti città del mondo, con i propri contenuti culturali, artistici e manufatturieri di alta e riconosciuta qualità.
Un connubio esaltante, d’immagine e di alto prestigio che porterà la città di Recanati sui palcoscenici internazionali della moda e dei media di settore, mentre la CNMS avrà l’opportunità di presentare e far apprezzare le proprie qualificate produzioni creative alla vasta platea di pubblico italiano e internazionale che, con grande affezione, segue ogni tipo di evento culturale, musicale ed artistico proposto dalla nostra città.
La delegazione svizzera, sempre accompagnata da Silvano Scavella, si è recata successivamente in visita al Centro Nazionale di Studi Leopardiani, uno dei più importanti e prestigiosi istituti di studi culturali nazionali ed internazionali, dove è stata ricevuta dal Presidente Dott. Fabio Corvatta a cui è stata anche cordialmente presentata l’incantevole Camilla Brunelli nelle vesti di “Madre Helvetia”.
Anche con il Presidente Corvatta si sono discusse con reale interesse, le potenzialità e le sinergie che una stretta collaborazione tra i due Enti, entrambi impegnati nella divulgazione internazionale delle proprie finalità istituzionali, potrebbero avere. L’interessante e proficuo incontro si è concluso con l’impegno delle parti di giungere quanto prima, alla stesura di un protocollo d’intesa inerente lo studio di programmi e di impegni finalizzati ad attività comuni di alto spessore, potenzialmente riproponibili anche in altre sedi internazionali.
Tra i vari argomenti trattati dal Presidente della CNMS, Dott. Franco Taranto, sia con il Sindaco Antonio Bravi, sia con Il Presidente del CNSL, Dott. Fabio Corvatta, va inoltre citato l’ampio e sensibile impegno sociale ed il sostegno istituzionale offerto, alla campagna mondiale antiviolenza femminile denominata “Victims of Beauty - Silence Kills Dignity” nota campagna shock realizzata da Franco Taranto, presentata più volte a Palazzo Marino e Palazzo della Regione (www.victimsofbeauty.ch).
L’autorevole delegazione elvetica ha concluso ieri i suoi previsti appuntamenti, con una interessante e simpatica intervista in diretta all’emittente radiofonica RadioErre Recanati seguita da un lungo e coinvolgente intrattenimento nella storica sartoria Latini.
Il Presidente della CNMS è rimasto particolarmente colpito sia per le straordinarie e fantasiose creazioni che rappresentano una artigianalità ormai rara, sia per l’autentica manifattura degli abiti su misura creati dalla stessa, definendoli una introvabile eccellenza italiana che senza dubbio, merita di essere conosciuta anche al di fuori dei confini nazionali così come quell’incredibile contenitore culturale che è la città di Recanati.
Il seme per una convinta e qualificata esperienza comune è stato gettato, attendiamo ed auspichiamo il pieno successo di questa innovativa, coinvolgente e prestigiosa iniziativa internazionale.