Nota del Circolo Culturale Peguy

Oltre 400 persone hanno assistito al concerto di beneficenza tenutosi la sera del 5 gennaio nel teatro Persiani di Recanati. Protagonista della serata Beethoven.

L’evento musicale è stato organizzato dal centro culturale Péguy che ogni anno, all’epifania, si fa carico  di riunire prestigiosi  artisti della “classica” nel palco della città leopardiana. L’imprevedibile riscontro di pubblico ha premiato la disponibilità dimostrata dagli artisti, che si sono espressi al massimo delle loro potenzialità; primo fra tutti Lorenzo di Bella, affermato pianista a livello internazionale. Una manifestazione come questa del Péguy è stata resa possibile dalla passione di tanti giovani volontari guidati dal presidente Milena Tacconi e dal direttore artistico Roberto Tombolini. concerto_dibella.jpg

Brillante, seppur malinconica, la sonata n°5; commovente il maestoso concerto “Imperatore”. Nessuno è rimasto indifferente alla bellezza delle note di Beethoven. Chiara e decisa la direzione di Davide Crescenzi, vigorosa e coinvolgente l’interpretazione del solista Di Bella, (nella foto) sostenuto dai giovani musicisti dell’orchestra sinfonica G. Rossini, orchestra nella quale sono presenti numerosi talenti da valorizzare. La riuscita di queste manifestazioni è una domanda aperta alle istituzioni, affinché, nel rispetto del principio di sussidiarietà, sostengano sempre di più le associazioni, come lo stesso Centro Culturale Péguy o la scuola di musica B. Gigli, perchè anche nel nostro comune si possa cominciare a pensare ad un’adeguata stagione concertistica: Recanati deve rispondere alla diffusa sensibilità popolare verso questa “alta” forma d’arte.

L’incasso della serata è stato devoluto all’AVSI- (Fondazione Volontari per il Servizio Internazionale) che opera a favore dell’infanzia disagiata nei paesi in via di sviluppo.

L’ormai tradizionale concerto che il centro culturale Péguy propone da sette anni nella città leopardiana ha registrato ancora una volta un buon risultato: seimila euro saranno devoluti all’AVSI, fondazione che realizza progetti umanitari a scopo educativo nei paesi meno sviluppati.
Il successo – dice il presidente Milena Tacconi – si deve alle generosità di chi ha collaborato e al numeroso pubblico intervenuto; di grande spessore è stata la presenza del maestro Di Bella.
L’attività proseguirà nei prossimi mesi con la presentazione, il 26 gennaio alle ore 18 nell’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia e della Cultura G. Leopardi del libro di L . Giussani “Si può vivere così?Uno strano approccio all’esistenza cristiana”. ed. Rizzoli.

Intanto è in preparazione l’annuale assemblea dei soci per l’ approvazione del bilancio 2007.