Di Emanuele Severini
Ho ascoltato con curiosità il resoconto dell’operato del 2007 fatto dalla nostra gloriosa Amministrazione, stupito dal notevole elenco di “realizzazioni” che tra una battuta ironica e un’allusione è stato sciorinato a propria lode: un accordo con gli IRCEER, una considerazione stizzita sull’ospedale, un aggiornamento preliminare del Piano di Castelnuovo, una riorganizzata al personale comunale, l’approvazione di piani di recupero privati, l’erogazione di fondi per i servizi sociali, ecc. Tutti impegni che qualsiasi Giunta considererebbe ordinaria amministrazione della cosa pubblica, ma non i nostri amministratori che pretendono giustamente di poter ritenere straordinaria qualsiasi questione cui mettono mano, anche la più banale.
Ma in cosa è stata migliorata Recanati in questo 2007, se è vero, come dice l’illustre signor sindaco, che la nostra città non è “andata indietro”? Quali sono le cose concretamente realizzate? Rispetto al 2006 il Museo Gigli è stato trasferito nella nuova sede al Teatro Persiani con un intervento la cui assoluta priorità rispetto ad ogni altro problema era sicuramente riconosciuta da ogni recanatese... La nuova decantata sede è tra l’altro inaccessibile ai disabili! Così, forse per evitare disparità di trattamento, l’Amministrazione ha deciso di tenere il museo chiuso indiscriminatamente a tutti.
Rispetto al 2006 vedo una ludoteca (inaugurata per essere lasciata chiusa?) che rappresenta quanto di più ridicolo e ridicolizzante questa Amministrazione potesse fare nei confronti dei giovani, dei loro problemi e del grave disagio che li circonda nella società di oggi (giudizio questo, dettato dalla mia decennale esperienza di educatore).
Ma come posso pretendere che ciò lo capisca chi ci amministra, se è a 40 anni di distanza dal mondo giovanile? E non solo dal punto di vista anagrafico… Basti guardare chi viene invitato (e strapagato) ogni anno per i concerti di capodanno e la maniera imbarazzante in cui tali personaggi vengono esaltati!...
Rispetto al 2006 vedo il nostro stadio orfano di una tribuna da oltre 750 posti, ma dotato in cambio di una sorta di Tour Eiffel accartocciata consegnataci a campionato inoltrato e capace di ospitare solo 600 tifosi che, ingenuamente, si aspettavano invece di trovare una struttura migliorata…
Altri regali del 2007 sono stati l’aumento dell’ICI, dell’Irpef, del costo dei buoni mensa, dei servizi cimiteriali e delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi; nonché la novità assoluta di RecanatiForever a pagamento.
Nell’anno passato non si è riusciti ad eliminare il semaforo di Romitelli, ma in compenso si è installata per bene e definitivamente l’antenna di telefonia all’interno del cimitero; non si è stati in grado di costruire nuovi parcheggi ma si è tentato, invano, di sequestrare pure quello coperto di Sant’Agostino.