A 100 metri in linea d’aria dal palazzo comunale, sotto al vecchio campo sportivo e alla scuola “B.Gigli”, c’è un sentiero in completo stato di degrado che collega contrada San Francesco con il rione Mercato; il sentiero è molto transitato dai pedoni soprattutto nei giorni di mercato.

I cittadini che abitano lungo il sentiero, stanchi di chiedere un intervento mai pervenuto da parte dell’Amministrazione Comunale, si attivano, di fatto, in prima persona per pulirlo.

Questo apporto del privato cittadino non evita, comunque, brutti incontri con animali indesiderati (topi,bisce,ecc.......) che provengono dalla scarpata soprastante lasciata all’abbandono più completo e divenuta una discarica a cielo aperto visto i molteplici rifiuti presenti tra la fitta vegetazione. Tutto questo si aggrava in caso di brutto tempo: infatti l’acqua piovana, proveniente dal campo di calcio e dalla scuola, scende lungo il pendio andando a confluire dentro la proprietà della famiglia Grufi creando danni e problemi.

Oltre ai disagi sopra citati, alla famiglia Grufi non è stato mai permesso di eseguire lavori di manutenzione o ampliamento del fabbricato di loro proprietà divenuto ormai fatiscente. Sono trent’anni circa che le Amministrazioni susseguitesi rifiutano sistematicamente qualsiasi progetto a causa di programmi urbani mai realizzati e questo mentre, proprio sul confine della loro proprietà, si stanno innalzando nuove costruzioni di dubbia qualità estetica con un notevole impatto paesaggistico.

Perchè a Recanati bisogna affidarsi sempre ai soliti noti per riuscire ad ottenere interventi da parte del comune e pareri favorevoli per permessi a costruire o variazioni al PRG?