Ed alla fine l’assessore al bilancio, Roberto Bartomeoli (prossimo candidato sindaco per il centro destra) si è dovuto arrendere sulla vicenda dei derivati sollevata dalla minoranza dopo che la loro pericolosità era stata messa in evidenza dal programma Report di Rai 3 che aveva proprio citato anche Recanati.

Le operazioni di finanza derivata attuate dal comune erano state sempre difese a spada tratta dalla maggioranza che aveva anche accusato chi aveva sollevato la questione di sciacallaggio e di non avere capito i benefici economici per le casse comunali.

Invece piano piano il comune ha dovuto fare sempre più marcia indietro fino ad affidarsi ad un’avvocato, specializzato in operazioni finanziarie, per capire se quei rischi paventati dalla minoranza erano invece tali. E l'avvocato ne aveva determinato i rischi a breve termine.

Ed ora la decisione della giunta di andare all’estinzione di tutti i contratti stipulati di finanza derivata (scadrebbero tra il 2018 ed il 2025, sono sei …).

In termini tecnici si tratta dei famigerati swap che lo Studio Martingale Risk di Roma ha confermato ad altro rischio per il comune e preparato la strategia d’uscita senza alcuna sofferenza per le casse comunali se non il dover riunciare al 35% dei ricavi sin qui maturati (la parcella per la prestazione dello studio). E si perché questi derivati qualche utile da qui a brevissimo lo avrebbero ancora conseguito per poi far precipitare improvvisamente il comune in una spirale economica disastrosa.