“Saremo a Roma –scrive il segretario di RC, Giulio Africani- per ribadire la centralità del dialogo, della concertazione, della partecipazione dei lavoratori, dei disoccupati, dei pensionati alle decisioni che li riguardano in prima persona e dalle quali sono stati esclusi da un accordo sciagurato che non tutela i salari, non allarga la contrattazione, rompe il modello contrattuale unico e limita il diritto di sciopero. Saremo a Roma perché non accettiamo che decenni di battaglie politiche, sociali, sindacali, vengano cancellati da un Governo che si è impegnato, più sulla divisione del sindacato che ad emanare provvedimenti che difendano in maniera concreta il diritto al lavoro e ad una retribuzione dignitosa. Saremo a Roma perché difendere lo stato sociale, aumentare i redditi e le pensioni è l’unica risposta possibile alla crisi”.