Nota di Su la Testa
Sono ormai mesi che a Recanati la viabilità è uno degli argomenti al centro del dibattito cittadino. Su la Testa è stato l’unico movimento che, andando oltre le semplici critiche, ha avanzato delle controproposte (apprezzate pubblicamente da diversi commercianti), nella speranza che le menti dei nostri amministratori non partorissero ulteriori scempi su cui discutere. Ma evidentemente siamo stati troppo ottimisti: peggiorare la situazione in Via Battisti era veramente difficile, eppure ci sono riusciti benissimo. Infatti, nonostante il restringimento della carreggiata il Comune ha reimposto comunque il doppio senso, con la speranza forse che un limite di 30 km/h, un cartello di senso unico alternato ed un semaforo lampeggiante risolvessero i problemi di spazio, ma è sotto gli occhi di tutti la difficoltà e la palese pericolosità con cui si transita ora in quella via. Basta che un’auto in sosta apra lo sportello verso la carreggiata al sopraggiungere di un veicolo in ambo i sensi di marcia… E riteniamo inoltre che si aumenti il rischio di frontali soprattutto nelle ore notturne quando le auto spesso viaggiano più speditamente a causa del minor traffico. Siamo sicuri che l’attuale carreggiata sia ancora regolarmente ampia per ospitare due corsie? Se sì, perché non è stata realizzata la riga centrale che le divide? L’ assessore Severini, qualche settimana fa, aveva sostenuto con fermezza che, a parte qualche ritocco, non si sarebbe tornati alla precedente viabilità; il Sindaco successivamente dichiarava il contrario. Sembra essere una peculiarità di questa Amministrazione il fatto che la mano destra non sappia quello che fa la mano sinistra. Nel tentativo di sopire la protesta ripristinando ciò che non era più ripristinabile, si è fatto un pastrocchio. A pagare ciò, ancora una volta, saranno i cittadini recanatesi.
Sono ormai mesi che a Recanati la viabilità è uno degli argomenti al centro del dibattito cittadino. Su la Testa è stato l’unico movimento che, andando oltre le semplici critiche, ha avanzato delle controproposte (apprezzate pubblicamente da diversi commercianti), nella speranza che le menti dei nostri amministratori non partorissero ulteriori scempi su cui discutere. Ma evidentemente siamo stati troppo ottimisti: peggiorare la situazione in Via Battisti era veramente difficile, eppure ci sono riusciti benissimo. Infatti, nonostante il restringimento della carreggiata il Comune ha reimposto comunque il doppio senso, con la speranza forse che un limite di 30 km/h, un cartello di senso unico alternato ed un semaforo lampeggiante risolvessero i problemi di spazio, ma è sotto gli occhi di tutti la difficoltà e la palese pericolosità con cui si transita ora in quella via. Basta che un’auto in sosta apra lo sportello verso la carreggiata al sopraggiungere di un veicolo in ambo i sensi di marcia… E riteniamo inoltre che si aumenti il rischio di frontali soprattutto nelle ore notturne quando le auto spesso viaggiano più speditamente a causa del minor traffico. Siamo sicuri che l’attuale carreggiata sia ancora regolarmente ampia per ospitare due corsie? Se sì, perché non è stata realizzata la riga centrale che le divide? L’ assessore Severini, qualche settimana fa, aveva sostenuto con fermezza che, a parte qualche ritocco, non si sarebbe tornati alla precedente viabilità; il Sindaco successivamente dichiarava il contrario. Sembra essere una peculiarità di questa Amministrazione il fatto che la mano destra non sappia quello che fa la mano sinistra. Nel tentativo di sopire la protesta ripristinando ciò che non era più ripristinabile, si è fatto un pastrocchio. A pagare ciò, ancora una volta, saranno i cittadini recanatesi.