Nota del Comitato Difesa Ospedale

No, No, e poi no ….non si può scherzare sulla salute!

Il Comitato per la Difesa dell’Ospedale Santa Lucia di Recanati, interviene indignato e ribatte con forza alle tante chiacchiere fatte in Consiglio Comunale dal Direttore Generale dell’Asur Zona 8 Professor Morosini e dai suoi fedeli adepti.

Qualcuno ci spieghi: quando sono stati nominati i due primari di medicina e chirurgia? Il Direttore ha sempre sostenuto che i primari non li avrebbe mai assunti e che il Dottor Frapiccini e il Dottor Morelli erano rispettivamente i responsabili delle relative Unità Operative di Medicina e Chirurgia dell’Ospedale di Recanati, ma non erano primari, ora come per magia, al termine di un “focoso” Consiglio Comunale, sono stati nominati i primari. Evviva!

Non è bastato, siamo stati tutti invitati a controllare la messa in funzione di un paio di macchinari, necessari da tempo per l’endoscopia e la radiologia.

Noi diciamo: che bello, finalmente, dopo un anno e mezzo che la colonnina per l’endoscopia è stata acquistata e che è rimasta imballata per tutto questo tempo a Civitanova, come per incanto in occasione del Consiglio Comunale è improvvisamente saltata fuori. Evviva! Quante volte l’abbiamo sollecitata, quante volte abbiamo chiesto che fine aveva fatto!?

Ricordiamo al Professor Morosini che il Comitato è in possesso di tutti i verbali dei vari incontri avuti con lui in questi due anni e ricorda bene tutti i discorsi fatti insieme.

Chi si vuole imbrogliare, deviando furbescamente l’attenzione verso la sostituzione di macchinari da tempo necessari alla diagnostica in modo che non ci si concentri sulla scellerata decisione di togliere le emergenze praticando la chirurgia a ciclo breve?

Come si può concepire un territorio così vasto senza la garanzia di emergenze chirurgiche?

Al Direttore Generale dell’Asur Zona 8 ed a tutti coloro che sposano a 360° il suo Piano, il Comitato insieme a tutti i cittadini dice no, non accettiamo assolutamente di perdere le emergenze, e chiediamo con determinazione che il Santa Lucia venga potenziato, con l’assunzione di altri chirurghi e posto nelle condizioni di lavorare eccellentemente com’è in grado di fare e come ha sempre fatto.

Noi cittadini continuiamo a chiedere a tutte le forze politiche locali, provinciali e regionali di intervenire con forza affinchè non venga attuato il Piano Morosini. Per questo motivo iniziaremo immediatamente a promuovere una nuova raccolta di firme contro la soppressione della chirurgia di emergenza.