Ilaria Baleani (nella foto) sarà di nuovo protagonista delle scene con un concerto per piano assolutamente speciale, intitolato “Musica InAudita – Il volto nascosto del genio femminile”, che si terrà sabato 14 Marzo 2009 al Teatro Persiani di Recanati.
Il giovane talento recanatese riconosciuto ed acclamato in tutta Italia e in Europa presenta il concerto dedicato alle donne compositrici che dall’Ottocentro fino ad ora sono state “offuscate” a causa di pregiudizi e costumi sociali. Ilaria Baleani, attraverso i concerti, il cd ed un saggio scritto dopo una lunga ricerca, vuole trasmettere il patrimonio artistico e culturale di queste donne, sottraendolo all’oblio in cui la storia e i costumi sociali l’avevano lasciato cadere, facendo rivivere i sentimenti e le emozioni di queste grandi Maestre del passato e del presente.
Si legge infatti che “In un’ intervista del 1920 il fondatore della London Philarmonic Orchestra diceva: ‘Non ci sono donne compositrici, non ci sono state e non ci saranno mai!’ Il genio femminile ha dovuto sottostare a veti e condizionamenti sociali in epoche nelle quali il ruolo della donna era, e forse è ancora, quello della cura e del sostegno all’uomo. Se per l’uomo comporre musica era una professione, per una donna doveva rappresentare solo un modo di trascorrere il tempo. In pochi sanno che la sorella del celebre Wolfgang Mozart era anch’essa un grande talento e che si esibiva insieme al fratello nelle Corti d’Europa, ma fu relegata dal padre a dare lezioni di cembalo per sostenere economicamente i viaggi del fratello; la sua musica fu gettata nelle acque del Danubio. E Fanny Mendelssohn dovette pubblicare i suoi Lieder con il nome del fratello, il celebre Felix: era considerato indecoroso per una donna comporre musica e presentarla in pubblico”.
Il progetto di Ilaria Baleani si è sviluppato in diverse direzioni: dalla pubblicazione e divulgazione del cd “InAudita” presso riviste musicali, femminili, culturali, didattiche ecc., ai concerti e le lezioni presso Teatri, Enti e Associazioni culturali, ai seminari. Il tutto per portare alla luce il genio ottocentesco di Clara Schuman, moglie del più celebre marito Robert, Fanny Mendelssohn, Amy Beach, Cècile Chaminade, prediletta di Georges Bizet. Tra le contemporanee, la russa Sofia Gubaidulina, prima donna compositrice alla BBC, e la nostra Ada Gentile, massima compositrice italiana contemporanea dal curriculum prestigioso. Tutte verranno omaggiate nel concerto di Ilaria Baleani.
- Ilaria, come è nata l'idea di questo progetto?
“L'idea di questo progetto è nata mentre ero a Parigi all'Accademia di perfezionamento pianistico: per caso sono capitata al Rencontre International d'Ambronay “Musique, femme et intedits”. Sono rimasta molto colpita dalla questione di cui si trattava. Una notte ho sognato delle donne in abito d'epoca che suonavano delle musiche bellissime che però non conoscevo...mi sono svegliata estasiata. Ho poi constatato tristemente come nei Programmi Ministeriali dei Conservatori di musica italiani (varati nel 1923 e validi per quasi un secolo fino alla recente Riforma Moratti) non c'era traccia di compositrici donne: solo uomini! Ho capito che era l’occasione giusta per scoprire il mondo sommerso delle compositrici, assaporandone l’originalità e le particolarità.”
- Hai incontrato molti ostacoli?
“La principale difficoltà è stata quella di reperire gli spartiti dei brani scritti da queste donne, perchè all'epoca venivano pubblicati con il nome del fratello, come nel caso di Fanny Mendelssohn, o del marito, per Clara Schumann. Oggi esistono pochissime edizioni di queste opere o addirittura alcune non sono mai state registrate. La Signora Marina Marchese di Bologna mi ha aiutato inviandomi il primo materiale su cui potevo lavorare. Ho deciso quindi di fare un percorso storico dall'Ottocento fino all’epoca contemporanea per valutare la questione dell'evoluzione della discriminazione sulle Donne Compositrici. Ho contattato la compositrice contemporanea Ada Gentile, una delle migliori in tutto il mondo, che mi inviato due sue opere per pianoforte veramente belle edite da RaiTrade: sarà Ospite d'Onore in occasione del mio concerto di Sabato 14 Marzo. Il mio è anche un invito pedagogico per tutti coloro che insegnano pianoforte: scegliete un repertorio innovativo!”
Tra i promotori della serata, il Lions Club “Colle dell'Infinito” di Recanati, che ha finanziato il CD edito dalla Philology. Il progetto ha anche ricevuto l'Alto Patronato del Senato della Repubblica Italiana, della Regione Marche e del Comune di Recanati. Hanno aderito L'Istituto di Alta Cultura Conservatorio di musica “G.Rossini” di Pesaro L'istituto musicale Pareggiato “L.Boccherini” di Lucca.
L’inizio del concerto è previsto per le 21.30. L’entrata è libera su prenotazione presso la biglietteria del Teatro Persiani, al numero 0717579445.
Sito Internet: www.ilariabaleani.it