In questi ultimi giorni gli organi di informazione stanno prestando molta attenzione a quanto sta avvenendo in sede locale circa possibili accordi tra partiti e liste civiche in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno. Di recente per l’UDC è intervenuto sull’argomento, che sembra stare molto a cuore ai nostri concittadini, anche il Sen. Luca Marconi che su un quotidiano ha dichiarato di essere favorevole che a vantare il privilegio di una possibile candidatura fosse il Presidente di Alleanza Nazionale, Cap. Silvano Scavella (nella foto), all’interno del PdL. A questo punto, nella veste di Presidente del locale Circolo delle Libertà “ Recanati Futura”verso il Pdl, ritengo doveroso fare alcune dichiarazioni. Anzitutto tra le varie candidature fino ad oggi palesatesi, quella del Presidente di AN, Scavella, rispecchierebbe la volontà di tutti gli iscritti del nostro circolo che proprio nei giorni scorsi hanno discusso delle possibili candidature all’interno del Popolo delle Libertà e manifestato la non contrarietà verso tale indicazione che, del resto, andrebbe a riconoscerne la visibilità, la serietà, la moderazione, la lealtà, l’impegno politico-sociale e la capacità di aggregazione e di consenso del  Presidente di AN che, dalla fine degli anni novanta ha portato avanti una azione rinnovatrice del Partito secondo quanto stabilito con il congresso di Fiuggi e soprattutto ha permesso al suo partito, per la prima volta nella storia dell’amministrazione locale, di entrare a far parte, con un ruolo determinante e di spicco, dell’amministrazione comunale. Ritengo inoltre che, allo stato attuale, l’obiettivo cui deve tendere l’azione del Circolo che mi onoro di rappresentare, sia quello di svolgere un ruolo importante, oggi come in futuro, nella coalizione di centro destra che si andrà a formare, trovando una piena unità di intenti nella predisposizione di un programma serio per i prossimi cinque anni, al fine di rilanciare Recanati partendo da un serio recupero del centro storico e delle attività commerciali che qui operano, onde puntare ad una ripresa economica locale (non dimenticando l’importanza  dei distretti) che non sia solo formale. A nome quindi di tutti gli iscritti  del Circolo delle Libertà “Recanati Futura” e mio personale, ritengo di poter condividere le dichiarazioni fatte dal vicesindaco Marconi specialmente per la parte in cui egli indica le priorità della città per i prossimi anni, i punti fondamentali di un programma che debba caratterizzare  l’operato di colui che sarà il candidato Sindaco di una coalizione di centro-destra che, se si muoverà in maniera unitaria, potrà raggiungere lo scopo che è quello di assicurare a Recanati un nuovo  governo capace e duraturo dove i personalismi vengano messi da parte a vantaggio della comunità tutta.