Di Daniele Massaccesi, Recanati Democratica

Quest’anno a Recanati si è persa un’ulteriore tradizione: il presepe che ogni anno veniva allestito dall’Associazione “Il Chiostro” nella chiesa di San Vito.

Nel nostro paese è abitudine lamentarsi, in modo legittimo, del fatto che non esista niente che renda la città attraente per gli abitanti dei comuni limitrofi e perfino per gli stessi recanatesi. L’impegno comune dovrebbe essere, quindi, quello di creare dei punti di incontro e di interesse. Ma sembra che questo sia chiaro solamente in teoria e che invece nella pratica si faccia il contrario. Un esempio che in questo momento è sotto gli occhi di tutti è, appunto, quello del presepe nella chiesa di San Vito che faceva parte della tradizione natalizia recanatese e ogni anno radunava molti cittadini. A maggior ragione quest’anno, un simile luogo di incontro sarebbe stato importante visto che, per motivi di ristrutturazione, non è stato possibile neanche allestire il presepe nella chiesetta della Madonna delle Grazie.

Sicuramente un presepe, da solo, non avrebbe risolto i problemi di attrattività del nostro comune, ma sicuramente togliere anche questa tradizione non gioverà all’immagine di Recanati, ma contribuirà a rendere il paese più isolato e con sempre meno persone disposte a passare un pomeriggio tra le vie del centro.