Giacomo Galassi, L'Ulivo per il Partito Democratico
Si è aperta la fase costituente che porterà alla nascita del Partito Democratico di Recanati.
Dai primi incontri che si sono tenuti emergono segnali molto positivi che lasciano presagire la nascita di un grande e nuovo partito che potrà segnare la storia di Recanati nei prossimi anni.
La partecipazione dei cittadini aumenta di volta in volta, così come crescente è l'interesse e l'entusiasmo, in un clima di confusione stile primo giorno di scuola.
Ciò che si sta verificando è un vero e proprio avvicinamento spontaneo alla politica, dove sono le idee e la passione civile a muovere gli animi, una novità davvero importante se si pensa al contesto antipolitico in cui stiamo agendo.
Ai militanti di DS e Margherita si sono uniti tanti cittadini: alcuni con una storia socialista alle spalle, altri con un passato legato al cattolicesimo democratico, altri ancora al sindacato, ma soprattutto sono molti i cittadini che si avvicininano per la prima volta nella loro vita alla politica.
A gennaio partirà una grande campagna di informazione in città che preparerà l'evento della nascita del Partito Democratico di Recanati: i 1.204 recanatesi che hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre scorso verranno invitati a partecipare e a scegliere democraticamente le donne e gli uomini che dovranno guidare questa nuova casa dei riformisti.
Ci sono tutti i presupposti perchè l'affetto e il calore manifestati nei confronti di questa operazione politica di portata storica che unisce le più grandi culture del novecento, portino ad una svolta vitale per la città e alla nascita di un movimento politico e civile in grado di risollevvare l'immagine della Recanati piccola, chiusa e provinciale
di questi ultimi anni.
Dai primi incontri che si sono tenuti emergono segnali molto positivi che lasciano presagire la nascita di un grande e nuovo partito che potrà segnare la storia di Recanati nei prossimi anni.
La partecipazione dei cittadini aumenta di volta in volta, così come crescente è l'interesse e l'entusiasmo, in un clima di confusione stile primo giorno di scuola.
Ciò che si sta verificando è un vero e proprio avvicinamento spontaneo alla politica, dove sono le idee e la passione civile a muovere gli animi, una novità davvero importante se si pensa al contesto antipolitico in cui stiamo agendo.
Ai militanti di DS e Margherita si sono uniti tanti cittadini: alcuni con una storia socialista alle spalle, altri con un passato legato al cattolicesimo democratico, altri ancora al sindacato, ma soprattutto sono molti i cittadini che si avvicininano per la prima volta nella loro vita alla politica.
A gennaio partirà una grande campagna di informazione in città che preparerà l'evento della nascita del Partito Democratico di Recanati: i 1.204 recanatesi che hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre scorso verranno invitati a partecipare e a scegliere democraticamente le donne e gli uomini che dovranno guidare questa nuova casa dei riformisti.
Ci sono tutti i presupposti perchè l'affetto e il calore manifestati nei confronti di questa operazione politica di portata storica che unisce le più grandi culture del novecento, portino ad una svolta vitale per la città e alla nascita di un movimento politico e civile in grado di risollevvare l'immagine della Recanati piccola, chiusa e provinciale
di questi ultimi anni.