La parrocchia di San Domenico festeggia domenica la Festa della Beata Vergine del battaglia-di-lepanto---partRosario, più conosciuta tra i recanatesi come “Madonna della Vittoria”, o “la Vittoria”. Il rito religioso trae le sue origini come ringraziamento dei fedeli alla Vergine nel 1571 quando in città, era però la fine del mese di ottobre, giunse la notizia che la flotta cristiana (cui anche Recanati aveva partecipato armando delle galere ed inviando propri soldati e marinai) aveva sconfitto quella turca nelle acque di Lepanto. In città fu festa grande e un’immagine della Madonna fu portata fuori da S. Domenico per raggiungere in processione la vicina Loreto.

La vittoria cristiana avvenne la prima domenica di ottobre del 1571 e da quella volta a Recanati si celebra quella ricorrenza, un tempo molto sentita, ma di cui in questo periodo poco si privilegia la genesi storica a vantaggio del solo rito religioso.

Le celebrazioni di sabato inizieranno alle ore 15,30 nel Chiostro di Sant'Agostino, con una grande festa per tutti i ragazzi; alle 17,15 il Gruppo Mariano Regina dell'Amore di Recanati guiderà il rosario meditato. Alle 18,45 si terrà un concerto di musica sacra in onore della Vergine, eseguito dalla Schola Cantorum Virgo Lauretana, ed alle 21,15 Adorazione Eucaristica guidata da Lorenzo Gattolin del Gruppo mariano Regina dell'Amore. Domenica le Sante Messe a San Domenico saranno celebrate alle ore 7, 8, 9, 10, 11 (con la guida del vescovo cappuccino mons. Domenico Marinozzi e la partecipazione della Schola Cantorum Virgo Lauretana), 12 (preceduta dalla supplica alla Madonna) e 18: quest'ultima celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Macerata mons. Claudio Giuliodori, e culminerà nella processione mariana con le fiaccole per le vie della città, durante la quale presterà servizio la banda musicale Beniamino Gigli.