In un’intervista resa all’edizione odierna del  Resto del Carlino, il sindaco Fabio Corvatta “svela” i suoi ambiziosi progetti per la Provincia e la Regione.

Assodato che non si potrà ricandidare alla poltrona di primo cittadino, Corvatta fa intendere che comunque ci sono diversi giovani pronti a guidare la città e che se certi progetti non si sono concretizzati lo è stato per la non condivisione da parte di settori della maggioranza.

Archiviato il discorso comune, Corvatta rivela che esistono serie possibilità di unire forze socialiste, cattoliche e del centro destra intorno ad un progetto che già trova adesioni in tutto il territorio regionale.

In pratica Corvatta fa intendere che sta cercando di esportare il “modello Recanati” in proiezione delle elezioni Provinciali 2009 e Regionali 2010, aggregando forze che a livello locale, pur distanti tra loro, amministrano le città.

Il progetto appare ambizioso, ma notoriamente Corvatta lo è, e se si è avventurato in questa sortita evidentemente ha verificato già da tempo che esistono le basi per muoversi in tale direzione.

Resta da capire ora soltanto una cosa, se Corvatta sarà un candidato alternativo per la Provincia a Silenzi, o se questa operazione gli serva per candidarsi alla Presidenza della Regione Marche nel 2010.

Non va dimenticato che, sindaco in carica al primo mandato, aveva avuto il gradimento di Berlusconi per competere nel 2000.