Procede a Macerata l’inchiesta della Procura della Repubblica per il reato di lesioni colpose in relazione alla denuncia di una donna di Recanati che si era sottoposta a un intervento chirurgico di plastica al naso per problemi di respirazione, ma che dopo qualche mese si era  ritrovata con il volto deturpato. Si tratta di una signora 32enne che per una malformazione al naso si era sottoposta ad una intervento chirurgico all’ospedale di Civitanova. Quando gli esiti dell’operazione sembravano riusciti la donna ha invece manifestato problemi ai nervi facciali sino alla deturpazione del viso (zigomo asimmetrico rispetto all’altro).

Una visita specialistica non ha escluso che la situazione fosse generata dall’intervento. Tanto è bastato per presentare un esposto per valutare eventuali responsabilità.

La difesa del medico che ha effettuato l’intervento ha individuato in patologie pregresse l’evoluzione negativa degli esiti chirurgici.

Il GIP ha disposto una serie di accertamenti attraverso una serie di perizie che non hanno evidenziato però responsabilità a carico dell’autore dell’intervento.

Di fronte alla richiesta di archiviazione ora c’è l’opposizione e la richiesta di nuove indagini.

Secondo il procuratore Laura D’Amelio non sussisterebbero dal punto di vista penale responsabilità di carattere medico e da qui la richiesta di archiviazione. Il caso ora è al vaglio del GIP Bonifazi che dovrò decidere per un supplemento di indagine o confermare l’archiviazione.