L’importante è tagliare i nastri. L’importante è apparire. L’importante e spendere risorse solo in funzione dell’immagine.
E così il recupero dei giochi nei giardini “B. Gigli”, sponsorizzato dal Lions Club, diventa oggetto di polemiche e pianto di bimbi che vogliono usare quei giochi, “inaugurati” ma inagibili e transennati.
Questo perché l’erba a zolle intercambiabili posizionata sull’area non ha attecchito ancora bene e deve consolidarsi sul fondo. Ma sopra ci sono i giochi e i bambini li vedono e li vogliono, giustamente, usare.
Forse era meglio attendere prima che l’erba attecchisse e poi piazzare i giochi. Allora nessuno avrebbe obiettato sul taglio del nastro.
Ma il taglio dei nastri a Recanati si sa è una brutta malattia ….
Adesso una rete di transenne impedisce l’accesso, ogni tanto parte l’inaffiamento, i bambini non vogliono sentire ragioni e per loro non c’è .. zona rossa che tenga.