La città di Recanati si prepara ad ospitare le Olimpiadi provinciali aprendo alla manifestazione non solo gli impianti sportivi ma anche spazi pubblici e luoghi all’aperto in varie zone del territorio comunale. Sarà un evento di grande impatto, capace di coinvolgere l’intera cittadinanza, oltre ovviamente ai circa 5 mila atleti che arriveranno nella città leopardiana da tutta la provincia. L’assessore allo Sport Massimiliano Grufi sottolinea come “l’intenzione dell’Amministrazione comunale sia quella di dare ampio spazio alle discipline per le quali sono coinvolti gli atleti recanatesi, ma più in generale di cercare di accogliere il maggior numero di discipline individuando oltre agli impianti sportivi classici anche quelle strutture ‘minori’ o di quartiere e quegli spazi aperti, come piazza Giacomo Leopardi, in grado di avvicinare specialità sportive nuove per la realtà recanatese e un pubblico quindi più vasto”.
Nella settimana dal 20 al 29 giugno, quindi, il palazzetto dello sport ospiterà la pallavolo e le gare della ginnastica, lo stadio “Tubaldi” e il campo sintetico di via Cesare Battisti il calcio, mentre nel fine settimana sempre allo stadio comunale avranno luogo le gare di atletica leggera. Il circolo tennis “Francesco Guzzini” ospiterà invece le finali di tennis nel cuore dell’evento straordinario del Challenger che quest’anno si svolgerà proprio a giugno.
Ancora, nella palestra della scuola media “Patrizi” troverà collocazione il basket mentre piazza Leopardi ospiterà le arti marziali, la scherma, il tre contro tre di pallacanestro ed iniziative collaterali che andranno ad arricchire il programma già denso di avvenimenti.
Sotto i riflettori anche altri spazi come i campetti polivalenti che sorgono nei quartieri per il pattinaggio, e strutture in erba per il mini-volley. Ci sarà spazio anche per la pallamano e il calcio a cinque, presso le strutture di via Aldo Moro, come si stanno definendo programmi per ciclismo e bocce. Tra le novità, si sta valutando lo spazio per il rugby a sette mentre sono già definiti quelli per gli scacchi e per il gioco delle freccette.
“Al programma prettamente sportivo – spiega l’assessore Grufi – si aggiungeranno iniziative di carattere promozionale per lo sport che andranno ad approfondire tematiche particolari coinvolgendo le associazioni sportive, culturali e ricreative della città nella predisposizione del calendario. Le Olimpiadi sono dunque l’evento attraverso il quale l’Amministrazione intende promuovere lo sport, continuare ad investire nel settore della formazione e nel potenziamento delle strutture, pensando sin d’ora al progetto futuro di avvio del campus urbano che doterà la città di quelle strutture necessarie come la palestra polifunzionale, la piscina e altri impianti minori polivalenti”.