nota del comune
Un bagno di folla ha salutato l’apertura della mostra, aperta nel Palazzo comunale fino al prossimo 15 giugno, dei cinque dipinti restaurati provenienti dalla chiesa di sant’Agostino. Un’iniziativa di grande richiamo e interesse culturale organizzata dal comune di Recanati, dalla Diocesi di Macerata e dal Ministero per i beni e le attività culturali, tramite la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici delle Marche e la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici delle Marche-Urbino.
La mostra, dal titolo “Opere restaurate dalla chiesa di Sant’Agostino”, è stata inaugurata domenica pomeriggio, mentre in serata si è svolto al Teatro Persiani un concerto di Marco Poeta. Dopo il saluti del sindaco Fabio Corvatta e del vicario diocesano don Pio Pesaresi, e le relazioni di Lorenza Mochi Onori, Gabriele Barucca, rispettivamente soprintendente e responsabile della provincia di Macerata della Soprintendenza, e della restauratrice Licia Tasini, il numeroso pubblico si è spostato dall’Aula magna alla sala antistante, dove sono stati illustrati i dipinti restaurati, ossia il “Martirio di San Lorenzo” e la “Madonna col Bambino in gloria e Santi” entrambi di Filippo Bellini, i “Santi Nicola da Tolentino, Chiara da Montefalco, Rita da Cascia e Giglielmo di Malavalle” di un pittore anonimo dell’inizio del XVIII secolo, la “Madonna con Bambino e Santi” di Pier Simone Fanelli e i “Santi Biagio, Apollonia, Agata e Lucia in adorazione della Vergine col Bambino” di Agapito Vitto.
La mostra sarà visitabile fino al 15 giugno. E’ aperta negli orari di ufficio del Comune ma potrà essere visitata anche in concomitanza con l’apertura degli altri musei della residenza municipale, ossia quello della Chitarra e le sale leopardiane.