nota della provincia
Sei appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, per fare incontrare il pubblico, soprattutto i giovani, con la musica contemporanea. E’ questo quello che propone la rassegna “Itinerari d’ascolto” promossa dalla Provincia di Macerata nell’ambito del più vasto progetto Terra di Teatri Festival. L’evento,apertosi 13 aprile al teatro Piermarini di Matelica, si concluderà il 28 aprile all’Auditorium del Centro
mondiale della poesia e della cultura “Giacomo Leopardi” di Recanati, sarà itinerante sul territorio e farà tappa anche ad Appignano (18 aprile, Oratorio parrocchiale), Pioraco (19 aprile, Cinema teatro), Camerino (20 aprile, Palazzo comunale) e Montecosaro (24 aprile, Teatro comunale). Tra gli autori dei brani indicati nei programmi delle serate, che avranno tutte inizio alle 21,15, figurano Barbara Polacchi, Alessandro Solbiati, Roberta Silvestrini, Lamberto Lugli, Cinzia Pennesi, Fabrizio Ottaviucci, Stefano Scodanibbio, Paola Ciarlantini, Massimo Massei, Tonino Tesei, John Cage, Tonino Tesei, Narciso Arasce Ottaviucci, Gianluca Gentili, Michael Edwards, Carlo Natali e Mauro Rocchi, Paolo Bragaglia, Vincenzo Correnti, Fernando Mencherini, Paola Ciarlantini, Fernando Sileoni, Graham Fitkin, Giacinto Scelsi, Rosa Rivero e Héctor Ulises Passarella.
Da segnalare, fra le stesse esecuzioni, la prima assoluta di “Preludio e fuga” di Héctor Ulises Passarella con lo stesso autore al bandoneon, Serena Cavalletti al violino e Fabrizio Ottaviucci al pianoforte in programma il 28 aprile a Recanati. Questo concerto sarà anticipato, nel pomeriggio a partire dalle 17,15, da una conversazione dal titolo: “La musica come educazione permanente” in collaborazione con la Civica scuola di musica “Beniamino Gigli”, con la scuola di musica “Liviabella” di Macerata, con il Liceo musicale “Nelio Biondi” di Camerino e con la Scuola “Emozioni in musica” di Cingoli. “Itinerari d’ascolto – spiega l’assessore provinciale alla Cultura, Alessandra Boscolo – è un progetto strutturato capace di favorire lo scambio delle idee e degli orizzonti sonori dei compositori e degli interpreti chiamati a parteciparvi nell’opportunità per tutti, pubblico compreso, di accostarsi alle tematiche che informano la questione del suono in musica dei nostri giorni. Vere e proprie occasioni d’ascolto ma anche di conoscere centri e luoghi in cui magari occorrerà ritornare di giorno per godere di un selciato o della facciata di un palazzo o di una vista intuita in chissà quale abisso tra le stelle di una notte in musica”. La rassegna, di cui è direttore artistico Fabrizio Ottaviucci, intende promuovere, come detto, il linguaggio musicale contemporaneo attraverso la sensibilizzazione del pubblico alle sue tematiche e far conoscere, al tempo stesso, compositori ed interpreti maceratesi e marchigiani. Essa coinvolgerà diverse scuole di musica, pubbliche e private, con percorsi di avvicinamento diretto degli allievi. Ad ogni itinerari concertistico è stata abbinata una esposizione di quadri di artisti marchigiani ed umbri al fine di offrire, oltre all’ascolto, l’opportunità di aprire nello stesso spazio del concerto una finestra sulla pittura contemporanea.