Nota dell'ufficio stampa del consigliere regionale Enzo Marangoni

RECANATI - Il ritardo sull'inizio dei lavori di pulitura dell'alveo del fiume Musone, la mancata manutenzione dei corsi d'acqua da parte dei Consorzi di Bonifica, la scarsa efficienza ed operatività delle Province, devono far riflettere la Regione Marche: è quanto afferma Enzo Marangoni, consigliere regionale di Libertà e Autonomia – Noi Centro. La Regione difatti è dotata di un organismo molto importante che è l'Autorità di Bacino, autorità organizzata con personale preparato, strumentazioni e attrezzature. Secondo Marangoni l'Autorità di Bacino dovrebbe essere un organismo più snello, meno burocratizzato e molto più operativo.

La popolazione di Villa Musone (frazione suddivisa in ben tre distinti comuni quali Loreto, Recanati e Castelfidardo) si sente presa in giro da tante promesse elettorali, tanto che Marangoni ha presentanto un'interrogazione regionale urgente per conoscere i motivi del ritardo dei lavori di messa in sicurezza del centro abitato della frazione di Villa Musone.

In aggiunta Marangoni pone sul tavolo il problema della diga di Castreccioni. Cosa potrebbe accadere se la foce del Musone non scaricasse le acque del fiume a causa del mare fortemente agitato e se parte delle acque dovessero essere rilasciate dalla diga? Il consigliere ricorda infatti che il Piano Territoriale della Provincia di Macerata inserisce l’area a ridosso del centro abitato di Villa Musone tra le “aree soggette a inondazioni in caso di rottura delle dighe”.

La situazione, secondo Marangoni, non permette di perdere ulteriore tempo utile per la messa in sicurezza del centro abitato di Villa Musone; la popolazione deve avere risposte concrete e visibili nel più breve tempo possibile.

Infatti Marangoni sollecita la Regione ad intervenire nel più breve tempo possibile affinché la viabilità del centro abitato di Villa Musone sia predisposta per eventuali fughe da ondate di piena e non si corra il rischio di congestionare l’unica arteria stradale esistente che attraversa la frazione, tagliata in due dal ponte sul Musone.

Si chiede inoltre quali azioni urgenti la Regione intende intraprendere, tramite l'Autorità di Bacino, contro l'inerzia degli enti locali e per la tutela della vita umana degli abitanti di Villa Musone di Loreto e Recanati;