RECANATI – L’escalation di furti negli appartamenti, culminata nell’assalto alla villa dei fratelli Uncini con tanto di mezzo sequestro di persona, ha elevato il livello di preoccupazione tra i cittadini che reclamano a gran voce una maggiore presenza delle forze dell’ordine su un territorio che non può più rimanere sguarnito.

Da più parti viene sollevato il problema che debba essere rivista la tipologia di operatività della stazione CC e che i militari non debbano più rinforzare le esigenze di Porto Recanati. Cosa non facile vista la nuova politica dell'Arma sui territori basata sull'estensione dei cosiddetti bracci operativi.

Crescono però preoccupazione e sospetti, elementi che acuiscono il rischio del “fai da te” in materia di prevenzione e vigilanza e che può essere pericoloso visto l’episodio di martedì sera in cui, in un quartiere periferico, alcuni “cittadini”, insospettiti da un’auto, invece che chiamare i carabinieri, l’hanno minacciosamente circondata. I due professionisti a bordo (che attendevano un collega di Recanati per raggiungere un albergo cittadino) non è che l’hanno presa bene e per poco non si è passati alle vie di fatto.

Invece in un’altra area della città, sempre periferica e recentemente particolarmente esposta, un gruppo di residenti e titolari di esercizi, sta valutando di dotarsi di un servizio mirato di vigilanza privata a pagamento che controlli una serie ristretta di vie e abitazioni, o obiettivi di interesse che ricadono nei pressi. Un incontro con i responsabili di una security c’è già stato per una valutazione complessiva della tipologia di vigilanza e impegno di spesa da dividere tra gli eventuali aderenti.

Da più parti viene anche sollecitato un maggiore impegno del comune circa l'utilizzo nelle ore serali/notturne della Polizia Municipale.

Un notevole aiuto potrà ora venire, sul piano della prevenzione e del monitoraggio, da parte dell'Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo che in virtù di un accordo raggiunto con il comune effetturà servizi di vigilanza nei parchi cittadini.