nota del comune

Recanati città della poesia, della cultura, della musica, ma anche città dello sport. Il centro leopardiano pullula di associazioni sportive ed è una fucina di campioni, come il pilota Franco Uncini, che ha conquistato nel 1982 il titolo mondiale di moto Gp. Così per celebrare con un unico grande evento i 25 anni dalla fondazione dello storico Moto club e ricordare le gesta dell’ex campione del mondo recanatese l’Amministrazione comunale ha realizzato il museo “Franco Uncini” che sarà inaugurato sabato prossimo (19 aprile) alle ore 19 negli spazi del museo civico di Villa Colloredo Mels. Un taglio del nastro, quello alla presenza del sindaco Fabio Corvatta e dell’ex campione Uncini, che avviene in concomitanza con la 24esima edizione del motoraduno nazionale città di Recanati, in programma il 19 e 20 aprile. uncini2.jpg

Per i centauri e per i tanti appassionati di motori che arriveranno in città da ogni parte d’Italia, l’inaugurazione del museo sarà un evento di straordinaria attrazione e darà ancora più prestigio e visibilità alla manifestazione, realizzata dal Coni, dal Moto club “Franco Uncini” e dalla Fim con il patrocinio del Comune e della provincia di Macerata.

Negli spazi espositivi di Villa Colloredo, dunque, per la precisione in una sala del percorso dove è stato allestito il Paesaggio dell’eccellenza, saranno sistemati cimeli e oggetti che ricordano la conquista del titolo mondiale da parte di Uncini. Fra questi spiccheranno la moto Suzuki 500 Gp RGj, la tuta del 1977 utilizzata nel mondiale 250Gp con il marchio della Harvey Luce e quella del 1980, quando Uncini correva nel mondiale 500 Gp con il marchio della Acrilux. La collocazione dei pezzi nell’esposizione permanente del Paesaggio dell’eccellenza non è casuale. Si espone un simbolo del distretto rappresentato non da un prodotto o da una macchina ma da un uomo, che ha portato nel mondo oltre alla gloria personale anche una parte delle proprie radici. Insomma, quello che può essere definito un fenomeno di internazionalizzazione.

uncini3.jpgIl recanatese, campione del mondo nella classe 500, ha celebrato l’anno scorso il venticinquesimo anniversario della conquista del titolo iridato nel massimo campionato di motociclismo, avvenuta nel 1982, e per festeggiare con la sua città ha donato al Comune alcuni cimeli della sua straordinaria carriera. Una storia di vittorie e di soddisfazioni, quella di Uncini, iniziata da giovanissimo e coronata con il titolo mondiale. Una passione per le moto diventata anche una professione che ha permesso ad Uncini di vincere, come team manager della Ducati, anche il campionato mondiale del 1992 e che lo vede ora come esperto di sicurezza nei circuiti e come uno dei quattro ufficiali nella direzione gara di tutto il Motomondiale.

La sua vittoria più esaltante, quella del Motomondiale di 25 anni fa, Uncini la festeggiò in una Recanati in tripudio per il suo campione. Venne organizzata una manifestazione in piazza alla quale parteciparono migliaia di persone, televisioni, la banda musicale e tutte le autorità. Ora, quella che è stata una delle pagine più importanti nella storia dello sport italiano, lascerà un segno importante nella città dell’ex campione. La gigantografia dello scatto di piazza Leopardi in festa per l’arrivo di Uncini con la coppa del mondo, la moto e l’abbigliamento del campione diventeranno il nucleo dell’esposizione permanente. Del museo faranno parte anche coppe, immagini fotografiche e parte della rassegna stampa che racconta quell’impresa mitica.

Il sindaco Corvatta e l’assessore allo Sport Massimiliano Grufi sottolineano come “l’idea del museo nasce da una stretta collaborazione con Uncini e con il Moto club di Recanati. Una collaborazione che sfocerà ora con un’iniziativa finalizzata a esaltare sia un nostro talento, un pilota e uno sportivo di grande valore, professionalità ed umanità, sia un’importante realtà associativa della nostra città. Con il museo, inoltre, vogliamo proporre un nuovo elemento di interesse e originalità: un ulteriore arricchimento della già ricca offerta turistica che la nostra città è in grado di presentare ai visitatori che arrivano a Recanati da ogni parte d’Italia e d’Europa, richiamati non solo da Leopardi ma anche dal nome di Gigli e dalle altre peculiarità artistiche, culturali, ambientali e culinarie del nostro splendido territorio”.

Il museo “Franco Uncini” sarà visitabile, ad ingresso gratuito, negli orari di apertura di Villa Colloredo Mels ossia dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. Chiuso il lunedì.