Le strade recanatesi, ad un mese dalla morte di Andrea Cesca, reclama un’altra vittima. A perdere la vita è stato questa volta Matteo Serrani, 20 enne, residente in via Anselmini.
Erano circa le 20.30 quando la sua Ford Fiesta si è schiantata contro un albero, sul lato opposto rispetto alla direzione di marcia, nei pressi di Palazzo Bello, di fronte alla sede dello studio fotografico ESA.
Qualche suo amico ha confidato che nei giorni scorsi Matteo si era lamentato dei freni della sua auto. Il mancato funzionamento dei freni insieme alla velocità sull’asfalto di per se viscido dalla pioggia, è stato fatale per il giovane.
L’auto si è letteralmente accartocciata sull’albero e Matteo, morto sul colpo, è rimasto incastrato nell’abitacolo. Lo hanno liberato i VVFF di Macerata. Sul posto il 118 e la Polstrada di Camerino.
Matteo che lavorava in una piccola ditta della zona industriale Fontenoce la sera arrotondava facendo il pizzaiolo a Loreto dove proprio stava dirigendosi al momento del tragico schianto.
Sul posto si sono subito radunati tanti dei suoi amici, in special modo la comitiva del bar Alfonso di via Politi dove, ironia della sorte, era solito incontrarsi anche con Andrea Cesca, il centauro morto un mese fa.
Il padre di Matteo, pensionato, è subito accorso sul luogo dell’incidente ed è stato colto da malore e trasferito all’ospedale. Il corpo del povero Matteo è stato portato via solo verso le 23.30 dal luogo dell’incidente.
Il traffico lungo la strada è stato interrotto a lungo e solo passata la mezzanotte, quando il carro attrezzi ha rimosso il veicolo distrutto, la viabilità è stata ripristinata mentre i VVFF raccoglievano pezzi dell’auto fin dentro un giardino privato.
Subito dopo il diffondersi della notizia l’abitazione di via Anselmini, nel quartiere di Villa Teresa è stata un mesto pellegrinaggio di amici e parenti straziati.
Matteo lascia oltre i genitori, un fratello più grande, Emanuele.