Il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi ha fatto visita questa mattina (martedì 8 aprile) alla città leopardiana, accolto dal sindaco Fabio Corvatta e da esponenti locali e regionali del mondo politico e imprenditoriale.
Il rappresentante del Parlamento ha prima visitato, accompagnato dal primo cittadino e dall’ex ambasciatore italiano presso la Santa Sede Giuseppe Balboni Acqua, Casa Leopardi e i Centri leopardiani, dove ha incontrato la contessa Anna Leopardi, quindi è stato accolto da una piccola folla nella residenza municipale. A salutarlo sono stati, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Recanati e ai sindaci di Porto Recanati, Montelupone e Montecassiano, anche l’onorevole Remigio Ceroni, coordinatore regionale di Forza Italia, l’ex parlamentare e sottosegretario Angelo Tiraboschi e il senatore Francesco Casoli. Presenti anche esponenti del mondo imprenditoriale e della cultura della città leopardiana e dell’intera regione.
Il sindaco ha donato all’on. Bondi il fiorino d’oro di Federico II e il volume su Beniamino Gigli. “E’ un omaggio – ha detto Corvatta – della Città della Poesia ad un poeta e alle sue parole sincere. Ma anche ad un amico importante, che ci ha assicurato si impegnerà seriamente per le questioni che riguardano la città e le istituzioni leopardiane che, dopo la morte dell’on. Foschi, stanno attraversando un difficile momento di transizione”.
Il sindaco ha espresso il desiderio “degli amici che sono qui di vedere per le Marche una fase nuova, come merita una regione che ha espresso politici di primo piano, come l’on Franco Foschi scomparso lo scorso agosto”.
Bondi ha preso la parola per confessare di essere “commosso, non mi aspettavo – ha aggiunto – di essere accolto con questo affetto. Ho scoperto una città meravigliosa e sono convinto che proprio da luoghi come questi, da città come Recanati, un gioiello delle Marche, piena di tesori e di tradizioni, si possono ritrovare i valori e la strada per il futuro. Di fronte alla crisi di fiducia nei confronti della politica bisogna ripartire dai territori per trovare quel legame concreto con i valori profondi, e fra questi al primo posto c’è la cultura. Che non è solo uno dei capitali dell’Italia ma la forma stessa del Paese”. Bondi ha quindi confermato la “disponibilità e l’impegno a mantenere questo rapporto di amicizia con la città di Recanati e con i suoi amministratori”.