Due commercianti di Recanati, di cui l'autorità inquirente non ha fornito i noni, utilizzavano i dati personali di ignari cittadini che avevano regolarmente acquistato in precedenza da loro schede telefoniche, intestavano ulteriori carte prepagate ai clienti stessi che, in alcuni casi, si sono visti recapitare anche intimazioni di pagamento per servizi e chiamate mai fatte.
I carabinieri di Recanati, dopo una serie di indagini e accertamenti scaturiti da una perquisizione a carico di un pregiudicato che era in possesso di numerose schede telefoniche che adoperava ciclicamente sul suo cellulare, hanno individuato i due commercianti di telefonia da cui si era fornito l'uomo. I due sono stati immediatamente denunciati.
Numerose vittime sono già state contattate e tutte hanno sporto denuncia, ma si prevede che, nei prossimi giorni, altri recanatesi che si scoprano in possesso di più carte attive mai richieste possano rivolgersi ai carabinieri.