RECANATI - Quanto vale l’immobile di proprietà comunale che attualmente occupa l’Hotel Gallery? Per ora di sicuro 50.000 euro annui che il comune incassa dal 2001 (e che ne incasserà per altri 40 anni), derivati dal canone di concessione alla Europe Hotel, la società che nell’ex seminario vescovile ha realizzato l’albergo a 4 stelle.

Di certo ora il complesso, dopo gli interventi per la sua trasformazione in struttura ricettiva, vale milioni di euro ed ogni anno che passa aumenta il suo valore. Secondo una stima non ufficiale il complesso del Gallery Hotel varrebbe tra i 10 ed i 12 milioni di euro.

Ma perché ora c’è chi si pone questo interrogativo? Perché il gestore del Gallery, appunto l’Europe Hotel, vorrebbe acquistare l’immobile. E l’offerta sarebbe lontanissima dal valore dell’immobile, si parla di appena 2 milioni di euro.

Un’operazione che porterebbe nelle casse del comune milioni di euro ma che di fatto priverebbe il patrimonio pubblico di un immobile che frutta comunque 50.000 euro annui per via della concessione al privato. Nelle casse comunali ce ne sono già finiti 400.000.

La convenzione prevede fra 40 anni un possibile rinnovo, ma se questo non fosse concesso, il comune ritornerebbe in possesso dello stabile con tutte le sue attrezzature alberghiere senza nulla dovere rendere all’attuale gestore.

In seno all’amministrazione comunale si sta valutando l’ipotesi ma non tutti sono d’accordo nel vendere uno dei pochi immobili ancora di proprietà del comune che dia garanzie di incasso certi ogni anno. Meglio avere 50.000 euro sicuri ogni anno che incassare subito qualche milione di euro da investire per poi non avere più la solidità di una entrata. Il dibattito è aperto in seno alla maggioranza.

La Europe Hotel la proposta l’ha avanzata, segno evidente che il Gallery Hotel sta dando i suoi frutti e vale la pena di fare un investimento importante da parte dei suoi gestori.

Per l’opposizione la cessione del Gallery può avvenire solo attraverso una gara. Lo sostiene Maurizio Paoletti (PdL) che invita anche a valutare se questa operazione sia veramente utile e non costituisca un ulteriore depauperamento del patrimonio pubblico.

“Il comune –osserva Paoletti- se vuole vendere il Gallery, deve farlo ricavandoci il massimo, e non appena 2 milioni di euro. Allora si vada ad una gara per vedere se ci sono offerte più vantaggiose. Comunque sotto a 10 milioni di euro è impensabile vendere. Sarebbe una svendita non una cessione strategica”.