bcc.jpgFesteggiamenti in grande stile per il 50° anniversario della Fondazione della Cassa Rurale ed Artigiana di Colmurano, che nel 1993 si è poi fusa con la CRA di Recanati dando vita alla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano. Oggi presso il Centro Fiere di Villa Potenza di Macerata saranno numerosi i momenti che segneranno questa importante ricorrenza, ad iniziare con il buffet di benvenuto previsto per le ore 17 e che costituirà un segno di accoglienza verso tutti coloro che parteciperanno alla serata di festa: ad essere invitati, tutti i soci dell’istituto bancario insieme ai loro familiari. Alle ore 18 si terrà la celebrazione della Santa Messa presieduta da S. E. Claudio Giuliodori, vescovo di Macerata; a seguire, la premiazione dei soci fondatori della Cassa Rurale ed Artigiana di Colmurano, alla presenza del presidente della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, Giacomo Regnicolo. Per le 20,30 è prevista la cena, durante la quale si alterneranno spettacoli ed intrattenimenti di vario genere: si esibiranno due grandi cantanti come Edoardo Vianello, interprete delle indimenticabili hit musicali degli anni Sessanta, e Silvia Mezzanotte, voce dei Matia Bazar, e ad essi si affiancheranno Angelo Carestia, presentatore, imitatore e show-man che ha partecipato a diverse trasmissioni Rai e Mediaset, Stefano Vigilante, protagonista televisivo a “Zelig” e “Sabato Italiano”, Lando e Dino, straordinario duo di barzellettieri in dialetto maceratese, il gruppo folkloristico marchigiano dei “Matti de Montecò”, maghi che proporranno giochi di prestigio e trampolieri che daranno vita a piccoli spettacoli circensi. Al termine della serata, per concludere in bellezza i festeggiamenti per il 50° della Fondazione della Banca, ci sarà un grandioso spettacolo pirotecnico.

La Cassa Rurale ed Artigiana di Colmurano è stata fondata ufficialmente il 29 dicembre 1957, quando, con atto a rogito del notaio Borri di Pollenza, si costituì la suddetta società cooperativa a responsabilità limitata, in un piccolo paese che aveva nell’agricoltura la principale attività produttiva. La società aveva lo scopo di procurare il credito in primo luogo ai propri soci e compiere le azioni ed i servizi di banca consentiti dalla legge e dallo statuto, prevalentemente a favore degli agricoltori e degli artigiani: il miglioramento delle loro condizioni morali ed economiche ha costituito la sua principale ragione d’essere. È nell’ottobre del 1993 che l’istituto colmuranese si fonde con la Cassa Rurale ed Artigiana di Recanati, e nel marzo 1994 si tiene poi l’assemblea straordinaria che stabilisce il nome del nuovo istituto sorto dalla fusione: Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano. La ricorrenza di domani sera ha l’obiettivo di dare il giusto risalto ad una realtà creditizia che ha contribuito in maniera determinante a conferire un ruolo primario alla Bcc recanatese, in ambito provinciale e non solo.