Nota dei Gruppi Consiliari di Minoranza
E’ crisi. La maggioranza che guida Recanati da 9 anni attraversa da tempo una crisi profonda: politica, nel rapporto tra le varie componenti che la sostengono, e soprattutto amministrativa, nell’
incapacità di dare risposte valide ai tanti problemi della città. Le dimissioni dell’assessore Miccini sono l’ultima tappa di una serie di difficoltà interne che si trascinano da mesi. Ricordiamo che lo stesso Miccini un anno fa aveva manifestato un grave disagio, poi le stilettate del vice sindaco Marconi, del consigliere Bitocchi, le dure critiche di Alleanza Nazionale che aveva definito la “sua”
amministrazione “una armata Brancaleone”, il botta e risposta tra Forza Italia e Dc sulle poltrone, sulla gestione dell’Astea.... Da ultimo è arrivata la decisione di uscire dalla maggioranza da parte della Lista Civica Recanati con le gravi dichiarazioni del capogruppo Taddei, che ha parlato di gestione autarchica del comune, di consiglieri di maggioranza completamente ignorati e non chiamata a partecipare, di commissioni pantomima su punti già decisi, di “modi non democratici e
onesti di amministrare”. E’ stata posta una questione morale, con tanto di esempio (uno dei tanti, come è stato detto) e di riferimenti precisi ad un componente della giunta. Il pentolone è stato scoperchiato, sicuramente con un atto di coraggio, visto il clima da regno borbonico che si respira in comune. Di fronte ad una simile presa di posizione ( si parla di MORALITA’ e CORRETTEZZA) fino a quando si farà finta che non sia successo nulla?
incapacità di dare risposte valide ai tanti problemi della città. Le dimissioni dell’assessore Miccini sono l’ultima tappa di una serie di difficoltà interne che si trascinano da mesi. Ricordiamo che lo stesso Miccini un anno fa aveva manifestato un grave disagio, poi le stilettate del vice sindaco Marconi, del consigliere Bitocchi, le dure critiche di Alleanza Nazionale che aveva definito la “sua”
amministrazione “una armata Brancaleone”, il botta e risposta tra Forza Italia e Dc sulle poltrone, sulla gestione dell’Astea.... Da ultimo è arrivata la decisione di uscire dalla maggioranza da parte della Lista Civica Recanati con le gravi dichiarazioni del capogruppo Taddei, che ha parlato di gestione autarchica del comune, di consiglieri di maggioranza completamente ignorati e non chiamata a partecipare, di commissioni pantomima su punti già decisi, di “modi non democratici e
onesti di amministrare”. E’ stata posta una questione morale, con tanto di esempio (uno dei tanti, come è stato detto) e di riferimenti precisi ad un componente della giunta. Il pentolone è stato scoperchiato, sicuramente con un atto di coraggio, visto il clima da regno borbonico che si respira in comune. Di fronte ad una simile presa di posizione ( si parla di MORALITA’ e CORRETTEZZA) fino a quando si farà finta che non sia successo nulla?