Nota del Moica

Martedì 1 aprile ore 15,30, a Montelupone - Teatro Nicola degli Angeli -  convegno regionale sul tema “il valore economico del lavoro invisibile”, promosso ed organizzato dal MOICA Marche Onlus/Ong – Movimento Italiano  Casalinghe e dalla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano. Rendere visibile il lavoro invisibile è l’obiettivo principale dell’incontro dedicato alla “giornata internazionale del lavoro invisibile”, lavoro svolto in prevalenza dalle donne e che rappresenta un insieme di preziose attività non retribuite che si concretizzano in seno alla famiglia.

Il MOICA che da  ventisei anni è impegnato per ottenere il riconoscimento pieno del lavoro svolto a favore della famiglia chiede che esso sia calcolato nella contabilità nazionale (Pil). Il valore economico del lavoro della casalinga è il vero motore dell’economia italiana: è stato calcolato che produce (anche se in maniera virtuale) un terzo del Pil annuale del nostro Paese.

Il MOICA, accreditato all’ONU con status Consultivo al Consiglio Economico Sociale delle Nazioni Unite, si è posto l’obiettivo di far conoscere in Italia questa giornata, nata otto anni fa in Canada e celebrata il primo martedì del mese di aprile.

La “giornata internazionale del lavoro invisibile” nel 2007 è stata organizzata dal MOICA, in Toscana, per il 2008 vede le Marche in prima linea. Il lavoro svolto in casa a favore della famiglia viene definito invisibile perché non remunerato e quindi  non è considerato un vero lavoro, anche se sentenze importanti come quelle della Corte Costituzionale e della Cassazione (1995-2008/1997) lo hanno equiparato a qualsiasi altro lavoro svolto fuori casa. Curare la casa, la famiglia, dà un notevole contributo alla formazione del reddito familiare ed è una gran ricchezza economica e sociale per il paese. Il MOICA cpn l’occasione presenterà la “carta dei diritti della casalinga” manifesto associativo che ufficializza le rivendicazioni avanzate dal MOICA e che raccoglie le attese di milioni di persone che svolgono lavoro familiare.

Il convegno, inizia con un intrattenimento musicale da parte di Lucia Paccamiccio, maestra di flauto, a seguire il benvenuto del Sindaco ospitante e del Presidente della BCC, Giacomo Regnicolo, sarà introdotto dalla Presidente Regionale del MOICA Elisa Cingolani – far conoscere anche in Italia questa giornata dedicata al “lavoro invisibile” significa riconoscere la realtà di tutte quelle donne che quotidianamente affrontano le tante fatiche e responsabilità di una famiglia, troppo spesso mal descritta e mal interpretata dai media o dalle forze politiche-. Seguono i saluti  delle autorità che rappresentano gli Enti che hanno patrocinato l’iniziativa; l’intervento di S.E. Mons. Claudio Giuliodori, vescovo Diocesi di Macerata e le relazioni, più che qualificate, dell’economista Prof. Mauro Marconi, docente Università di Macerata e dello psicoterapeuta Prof. Alessandro Meluzzi docente di Genetica del Comportamento Umano Università di Siena saranno il clou dell’incontro che apriranno al dibattito.

L’evento ha il Patrocinio dell’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Marche, della Provincia di Macerata e dell’Assessorato Pari Opportunità, del Comune di Recanati, della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Macerata e del Comune di Montelupone.

Accoglieranno i convegnisti provenienti da tutta la regione e oltre, gli studenti dell’Istituto Bonifazi di Recanati.