POTENZA PICENA - Il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, risponde alle accuse mosse a mezzo stampa dal PD cittadino, relative alla mancata partecipazione ad alcuni bandi in ambito opere pubbliche: “Amministratori, ed ex amministratori, anche se di opposizione, dovrebbero sapere che non è possibile partecipare a tutto. Servono risorse per il cofinanziamento e possibilità di portare a compimento i progetti intrapresi”.
“In questi anni sono state intercettate numerosissime risorse che hanno consentito e stanno tutt’ora consentendo alla città di avere un nuovo volto sul piano delle opere pubbliche” così il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, passa in rassegna l’elenco di lavori che hanno recentemente ottenuto finanziamenti da enti sovracomunali.
Tra questi, “a Porto Potenza Picena, la delegazione comunale, le scuole (materna, elementare e media) il campetto di Piazzetta Verde, il campo sportivo, l’ex Cinema Florida, l’area ex scuola elementare di Piazza Douhet, i nuovi marciapiedi di via Aprutina, i percorsi ciclabili, il palazzetto dello sport con il nuovo parquet, la bretella di via Olimpia e via Beethoven. Il lungomare ha inoltre un nuovo sistema di videosorveglianza possibile proprio grazie alle risorse intercettate. A Potenza Picena sono stati finanziati l’asilo nido e la scuola media, il palazzetto del Podestà, l’ex convento di Sant’Agostino, lo stabile ex avviamento, le sedi degli uffici comunali, via Cutini, Piazza Matteotti, la Torre Civica, il Teatro Mugellini, gli appartamenti Menghini per la trasformazione in polo culturale, Via Le Rupi, Via Molino Vecchio, via Recanati, le strade di Contrada Sant’Angelo, Tergi e Pianetti”. Sono stati inoltre finanziati l’efficientamento energetico e la nuova copertura della scuola elementare in via dello Sport".
“Attualmente stiamo lavorando per la candidatura all’ottenimento di finanziamenti per l’area camper oltreché nell’ambito del piano regionale per l’eliminazione delle barriere architettoniche. – prosegue il Sindaco - Il PD lamenta una serie negativa che, francamente, facciamo fatica a comprendere. Come già chiarito in consiglio comunale, partecipare ad un bando per l’ottenimento di risorse significa farlo con la consapevolezza di avere altrettante risorse a disposizione per il cofinanziamento, oltreché la possibilità di gestire organizzativamente la realizzazione dell’opera. Non lavoriamo per avere incompiute e gestiamo il Comune con competenza e grande senso di responsabilità. Confidiamo nel fatto che l’elenco riportato sopra, a cui si aggiungono le risorse intercettate negli altri ambiti quali sociale, sport e digitalizzazione, siano di buon auspicio nell’ottica della tanto decantata collaborazione. Invitiamo i consiglieri comunali di opposizione a frequentare maggiormente gli uffici comunali, così da toccare con mano il lavoro che stiamo portando avanti. Li sollecitiamo inoltre a condividere, qualora lo ritengano opportuno, le possibilità di finanziamento di cui sono a conoscenza, promuovendo la partecipazione del Comune prima della scadenza del bando. Questo anche considerato che, proprio tra i consiglieri di opposizione, ci sono professionisti che conoscono benissimo questo tipo di informazioni. Uscire sulla stampa muovendo accuse senza aver fatto nulla nelle sedi opportune è la solita, sterile strumentalizzazione”.