nota di Mirco Braconi, capo gruppo consiliare Tartabini Sindaco

POTENZA PICENA - Nei giorni scorsi abbiamo assistito alla polemica pretestuosa delle minoranze sui lavori di Piazza Matteotti, e più in generale sui lavori finanziati con il bando di rigenerazione urbana, che ritiene un errore aver individuato nove interventi.

La maggioranza ha fatto una scelta di impatto su tutto il territorio cittadino, andando ad individuare interventi che saneranno grosse cicatrici presenti sul territorio da decenni.

Questi interventi, tutti insieme andranno, come previsto dal bando, a riqualificare e restituire alla comunità pezzi importanti della città, costituendo inoltre il biglietto da visita della futura Potenza Picena.

Stiamo parlando della Torre Civica, Piazza Matteotti, il Teatro Mugellini, la palazzina multifunzionale ed il parcheggio in Piazza Douhet, il cineteatro “Florida”, lo spazio biblioteca e sala lettura in piazza Matteotti, i marciapiedi a nord di Porto Potenza Picena sulla Statale, i percorsi ciclopedonali e il recupero di alcuni locali per spazi espositivi; tutto questo prevede lavori per circa 6.710.000,00 € con un esborso del comune di € 1.710.000,00 per una moderna e più attrattiva città.

Entrando nello specifico della polemica su Piazza Matteotti, le minoranze hanno ragione sul fatto che, le tempistiche dettate dal finanziamento PNRR erano strette.

Sul resto delle teorie invece, abbiamo ascoltato solamente fantasiose ricostruzioni da parte del centrosinistra.

Per la Piazza, con la variante approvata si sceglie, con la consapevolezza del buon padre di famiglia, di migliorare ulteriormente il progetto con una pavimentazione, nella parte carrabile, in sanpietrini anziché in sasso lavato; coscienti delle maggiori spese ma convinti che questo intervento epocale (sono oltre 40 anni che la piazza è asfaltata) dovrà essere duraturo e determinare il volto di uno dei luoghi simbolo della nostra città.