PORTO RECANATI - Domenica 17 Novembre 2024 h. 17.30, terzo appuntamento della terza edizione della rassegna "Libri nel Mare d'Autunno" presso la Pinacoteca "A. Moroni" nel Castello Svevo di Porto Recanati, con Adrián Bravi, autore di "– Adelaida".

Bravi è nato a San Fernando (Buenos Aires). Lavora come bibliotecario presso l’università di Macerata. Nel 2004 comincia a scrivere in italiano: dopo l’esordio con Restituiscimi il cappotto (Fernandel, 2004), ha pubblicato con nottetempo La pelusa (2007), Sud 1982 (2008), Il riporto (2011), L’albero e la vacca (nottetempo/Feltrinelli 2013) con il quale è stata inaugurata la collana indies di Feltrinelli e ha vinto il Premio Bergamo 2014, L' inondazione (2015). 465982616 986809116813978 3134418873358798530 n

Nel 2015 l’editoriale argentina Sofia Cartonera ha pubblicato una breve raccolta dei suoi racconti, Después de la línea del Ecuador.

Nel 2012, il cortometraggio di Andrea Papini ispirato al romanzo “Il riporto” ha vinto la prima edizione del Premio Bookciak 2012.

Nel 2019 Exòrma pubblica L'idioma di Casilda Moreira.

Nel 2024 esce per Nutrimenti Adelaida, libro entrato nella dozzina finalista del Premio Strega 2024, la finale del Premio Procida Isola di Arturo, e ha vinto il Premio Giovanni Comisso e il Premio Letterario Basilicata.

Il romanzo racconta una donna, una artista, una madre, la storia di una donna straordinaria e di un’epoca buia dell’Argentina. Adelaida Gigli, una delle figure femminili più sorprendenti dell'Argentina del secolo scorso. Pronta a nascondere armi e dissidenti nella sua casa, a ridere in faccia al potere, a ribellarsi alle convenzioni, a mostrarsi esuberante e dissacrante, Adelaida ha espresso sempre sé stessa fino in fondo e ha dovuto pagare sulla propria pelle l'orrore della censura, della dittatura e della perdita. Ribelle e coraggiosa, sfidò apertamente la dittatura militare degli anni ’70 e ’80, nascondendo dissidenti nella sua casa e pagando un prezzo altissimo per il suo desiderio di libertà. Bravi tratteggia un ritratto intenso e appassionato, in cui vita personale e memoria storica si intrecciano in un racconto che scuote e commuove. Il ritratto che ne fa Adrián N. Bravi è appassionato e vivo, irrinunciabile.

Adrián N. Bravi residente in Italia da oltre vent’anni, è una delle voci più interessanti della narrativa contemporanea. Con una carriera iniziata nel 2004, ha conquistato il pubblico e la critica con romanzi scritti in italiano che gli sono valsi numerosi riconoscimenti. Trasferitosi in Italia a 25 anni, Bravi ha saputo intrecciare la propria esperienza personale con una narrazione che getta luce su un periodo buio della storia sudamericana, ancora oggi capace di suscitare domande e riflessioni.

L’incontro sarà l’occasione per ascoltare l’autore, che condividerà riflessioni sulla genesi del romanzo e sull’Argentina di quegli anni difficili, di cui porta ancora vividi ricordi.

Nella cornice del Castello Svevo, l’evento promette di essere un viaggio tra memoria e letteratura, storia e arte. Un appuntamento imperdibile per chi ama i libri che parlano al cuore e alla coscienza.