PORTO RECANATI - Prosegue il confronto "a distanza" tra il quartiere Castennou e Palazzo Volpini sul tema dell'isola pedonale senza che le parti si siano mai incontrate (tavolo chiesto ripetutamente da Castennou) e con la stagione estiva verso la fine.
"Scriviamo - si legge nella nota di Cristiana Mataloni, nella foto- per esprimere la nostra crescente preoccupazione riguardo alla situazione dell'isola pedonale, in seguito all'emissione dell'ordinanza n. 109/24, firmata dal Comandante Vignoni. Come già comunicato, il 1° luglio 2024 abbiamo inviato via PEC una richiesta di incontro con il Sindaco e il Comandante, che purtroppo non ha ricevuto alcun riscontro. Il 21 agosto, il Presidente del Comitato ha avuto l'opportunità di incontrare casualmente il Sindaco e ha colto l'occasione per esporre la situazione. In risposta, ci è stato suggerito di contattare il segretario. Di conseguenza, il 22 agosto abbiamo inviato una PEC urgente per richiedere un incontro con il Segretario Comunale. Il 30 agosto abbiamo ricevuto una risposta che fissava l'appuntamento per il 5 settembre. Poiché l'ordinanza in questione cessava di avere validità il 31 agosto, abbiamo dovuto declinare l'invito.
Questa situazione evidenzia una dissonanza tra le esigenze del nostro Quartiere e l'agenda dell'Amministrazione e del Segretario Comunale. In particolare, non comprendiamo perché, nonostante la segnalazione immediata delle criticità dell'ordinanza (prima PEC inviata il 1° luglio 2024), non sia stata revocata o modificata per risolvere il problema della viabilità. Le ordinanze sono il risultato della volontà politica, e ci domandiamo perché non si sia agito di conseguenza. Inoltre, ci chiediamo perché il Comandante della polizia locale, costantemente informato, non abbia spiegato i motivi della redazione di un’ordinanza che presupponeva la presenza di un controllo che, per ammissione dello stesso, non era possibile attuare a causa della carenza di organico. Ricordiamo che ogni febbraio discutiamo il piano traffico estivo, e nell'ultima riunione di giugno, il Sindaco aveva dato istruzioni precise affinché l’isola pedonale iniziasse alle 19:30 da via Pastrengo. Non capiamo perché, una volta pubblicata l’ordinanza, non siano state prese misure correttive e ribadiamo che non spetta al comitato controllare che le ordinanze emesse seguano la direzione politica indicata. Riteniamo che Porto Recanati meriti un futuro migliore, caratterizzato da forme di turismo più educate e rispettose delle norme del vivere civile. Auspichiamo una presenza costante delle forze dell'ordine sul territorio per garantire il rispetto delle regole e migliorare la qualità della vita dei residenti. Infine, segnaliamo che Porto Recanati è la prima città delle Marche per introiti da sanzioni al codice della strada. È evidente che esiste un problema serio che necessita di attenzione. I residenti e tutti coloro che vivono la città, lavorano e godono delle nostre risorse locali meritano un'estate meno problematica e un ambiente meno congestionato dal traffico".