nota del gruppo consiliare Centro Destra Unito

PORTO RECANATI - Piccola nota sui bagni pubblici della nostra città, dopo il Consiglio Comunale del 31 luglio.DSCF6288

In sede di Consiglio, la nostra capogruppo, tra gli altri argomenti trattati, aveva affermato che “…Pessimo il vostro rapporto con i bagni pubblici. Da circa 1 anno è rotto il bagno disabili di via Bramante. Quel bagno è ancora chiuso a quanto mi risulta. Questione di assicurazione per i danni? Non credo. Penso che se anche ci possano essere problemi di rimborsi si sarebbe potuto e dovuto procedere magari dopo aver fatto foto e magari aver messo al sicuro il corpo del “reato”, come di solito si fa con le auto incidentate. I bagni di via Buozzi sono chiusi dal 2 novembre u.s.. Immagino che avessero bisogno di ristrutturazione ed oggi troviamo 60.000 € dedicate. Non oso immaginare la bellezza che realizzeremo ma intanto, una sistemazione minimale al punto di consentire il loro utilizzo, nella zona più frequentata della città, non la potevate prevedere? Oppure i bagni pubblici sono diventati quelli degli esercizi commerciali in piazza? In emergenza certo, ma 10 mesi ci sembrano davvero troppi. E visto che c’eravate, perché non avete pensato di rendere per disabili l’unico bagno presente allo IAT? Qualche soldo magari potevate prevederlo. Quel bagno non solo non può dare una risposta all’utenza ma non è idoneo neanche per chi lavora all’interno.“

In fase di replica, il Sindaco ha confutato le nostre affermazioni sul bagno/disabili chiuso di via Bramante affermando che da qualche giorno era stato riaperto.

Oggi, dopo la ripetuta lamentela di un cittadino, abbiamo rilevato che: Il bagno/disabili chiuso da un anno, oggi 4 agosto, è ancora chiuso, contrariamente a quanto affermato dal Sindaco e chiuso lo ha trovato l'utente che ce lo ha riferito; Il bagno autopulente di via Galilei o Largo Irma Bandiera è chiuso da circa 15 giorni per manutenzione; I bagni di via Buozzi, chiusi dal 2 novembre scorso e sbarrati in modo molto ….sommario.

Quanto costava dire la verità e rispondere semplicemente : “Purtroppo è vero, faremo il possibile per riattivarlo prima possibile?

Poi si lamentano che facciamo accessi agli atti ed interrogazioni....