PORTO RECANATI - Un format “trasformista” quello di Art Festival, che, giovedì 11 luglio, per il suo terzo anno nella città di Porto Recanati, ha offerto i suoi intrattenimenti in una location nuova, proprio nel cuore del lungo mare.

L’associazione promotrice Whats Art, sfidando temperature roventi, ha allestito i suoi punti spettacolo in Largo Porto Giulio e il mercatino di artigianato in Via Lepanto, riuscendo a creare un’oasi di freschezza. A farla da padrone le performances degli artisti, come sempre carismatiche, divertenti, affascinanti.

È l’artista, che, su strada, crea il suo pubblico, intessendo la sua storia, il suo rituale, che si trasformano via via in qualcosa di nuovo, di unico, perché diverso è il pubblico e diverse le ambientazioni.

Equilibrismo, acrobazie, umorismo e la suggestione del fuoco, sono stati gli ingredienti di una serata davvero piena di emozioni e di condivisione.

L’arte performativa, nella sua totale assenza di artifici, ha il potere non solo di divertire ma anche di favorire l’attenzione ai particolari e di creare sinergie nel pubblico. Una forma d’arte, relativamente recente, che in realtà rivisita forme espressive originarie. Una realtà tutta da scoprire, che appunto l’associazione Whats Art vuole promuovere e diffondere.

Ed è proprio per questo che, per il gran finale a Recanati del 12 e 13 luglio, Art Festival affiancherà ad un programma di spettacoli davvero ricco, uno angolo di approfondimento, chiamato InsideArt, proprio sul palco collocato in piazza G. Leopardi, in cui si parlerà di circo, teatro, musica, “in strada”, attraverso interviste e testimonianze.

A Recanati, la due giorni di spettacoli, coinvolgerà tutto il centro storico, dalle 18.00 alle 24.00. Sarà la tappa conclusiva di un percorso itinerante che per il 2024 coinvolge 5 comuni delle Marche (Montelupone, Numana, Loreto, Recanati e Porto Recanati).

Anche a Recanati gli spettacoli in programma saranno ad ingresso gratuito.

La gratuità come condizione non scontata, possibile grazie al patrocinio dei comuni ospiti, della Regione Marche e dell’assemblea legislativa delle Marche, che ben comprendono i benefici complessivi di questo tipo di manifestazioni.