Con l’approvazione da parte della Provincia di Macerata della variante di piano per un’area in zona Santa Maria in Potenza, il comune potrà dare il via alle autorizzazioni per la realizzazione di un parco commerciale da circa 70.000 mq di cui 7000 destinati ad ipermercato e negozi, il restante a servizi vari (parcheggi per 900 posti auto, alberazione di 600 piante, una galleria commerciale da 500 mq per una decina di negozi, un riassettp totale della viabilità circostante con tre rotatorie, la più importante delle quali sarà proprio quella all’innesto SP Regina-SS 16).
La Provincia, ed altri enti, hanno però posto delle prescrizioni, uno relativo alla necessità che la Sovrintendenza assista a tutti i lavori di scavo data l’importanza archeologica dell’area interessata (il sito di Potentia). Per questo dovrà essere realizzata una carta del rischio archeologico e la Sovrintendenza che possa imporre modifiche, anche in corso d’opera, al progetto. Elaborato che dovrà anche prevedere limiti di rispetto per fossi e distanze delle rotatorie.
L’investimento che il privato farà sarà da oltre 5 milioni di euro e porterà non poche risorse nelle casse comunali in termini di introiti da oneri di urbanizzazione.
Quale sarà ora la reazione dei commercianti porto recanatesi che da tempo lavorano al rafforzamento dell’avviata esperienza del Centro Commerciale Naturale, cioè l’insieme dei negozi cittadini e non vedevano di buon occhio questo progetto?